Questo è un libro che rimpiange la figura del capo dei bei vecchi tempi. Il capo che sapeva prendere decisioni, non confondere le acque. Il capo che non si rifiutava di entrare nel merito delle varie questioni, che riusciva a leggere un testo lungo più di una pagina senza l'aiuto di una segretaria. L'autrice afferma che persone del genere al giorno d'oggi sono rare, ma che si può aiutare i boss di oggi a cambiare. Rinunciando a dar loro del tu e sfoggiando qualche dote manageriale per completare la loro educazione, non si deve avere nulla da temere. Anzi. Perché tutti i pessimi capi nascondono un segreto: la paura.
