Immergendosi per decenni nelle culture Inuit, questa autrice approfondisce le complessità delle relazioni interpersonali e le sfumature della loro lingua. La sua ricerca esplora la costruzione culturale delle emozioni, le dinamiche familiari e la gestione dei conflitti nei campi di caccia e nelle famiglie, esaminando al contempo le basi emotive di valori come la non violenza e l'autonomia. Indaga sulla socializzazione dei bambini attraverso interazioni giocose e sugli usi psicologici dei nomi personali e sulla concettualizzazione del tempo. Più recentemente, il suo lavoro si è spostato verso la linguistica, con uno sforzo dedicato a documentare un dialetto dell'Inuktitut precedentemente non documentato, con l'obiettivo di creare un dizionario bilingue completo. Il suo approccio antropologico si basa sull'osservazione empirica e sull'esperienza personale, attingendo ispirazione dalla psicologia dello sviluppo e dal pensiero psicoanalitico senza aderire a rigidi quadri teorici.
Describes emotional patterning of the Utkuhikhalingmiut, a small group of Eskimos who live at the mouth of the Back River, in the context of their life as seen as lived by the author. Based on field work conducted between June 1963 and March 1965.
An examination of the interactions between Chubby Maata, a three-year-old Inuit girl, and the adults in her world. In these dramas, Inuit adults enact with their children the plots that drive Inuit social life; they act out problems and create children who think and feel like Inuit.
A genteel reconstruction of the love affair of Lucretia Borgia and the Venetian future Cardinal, Pietro Bembo, scholar and poet - based on the pair's elegant correspondence (1502-5).