Joseph Ratzinger, noto come Benedetto XVI, fu un teologo e un pensatore significativo dedicato alla difesa della dottrina e dei valori cattolici tradizionali nei suoi scritti. Il suo lavoro enfatizzava spesso un ritorno ai principi cristiani fondamentali come risposta alla crescente secolarizzazione e al relativismo del XXI secolo. Ratzinger vedeva la negazione della verità oggettiva e morale come il problema centrale del suo tempo. Attraverso la sua prolifica produzione letteraria e l'istituzione di una fondazione a sostegno degli studenti, cercò di diffondere la comprensione dell'amore redentore di Dio e dell'importanza della preghiera.
Dall'ingresso a Gerusalemme fino alla Risurrezione
Benedetto XVI affronta il mistero di Gesù di Nazaret concentrandosi, in questo libro, sulla seconda parte della sua vita, dall'ingresso a Gerusalemme alla trasfigurazione sul Monte Tabor. Un arco esistenziale e una parabola spirituale in cui emergono le narrazioni fondamentali della vita del Nazareno, ognuna delle quali rappresenta uno stimolo per affrontare questioni teologiche dai profondi risvolti umani. Al centro della ricostruzione, eseguita interrogando anche fonti alternative, è il Gesù dei Vangeli: una prospettiva che ne sottolinea la grandezza, i gesti e le parole che hanno oltrepassato le aspettative e le categorie della sua epoca, e, allo stesso tempo, la sua vicinanza, la sua concretezza e sensatezza storica.
«Finalmente posso consegnare nelle mani del lettore il piccolo libro da lungo tempo promesso sui racconti dell’infanzia di Gesù. Non si tratta di un terzo volume, ma di una specie di piccola “sala d’ingresso” ai due precedenti volumi sulla figura e sul messaggio di Gesù di Nazaret. Qui ho ora cercato di interpretare, in dialogo con esegeti del passato e del presente, ciò che Matteo e Luca raccontano, all’inizio dei loro Vangeli, sull’infanzia di Gesù. Un’interpretazione giusta, secondo la mia convinzione, richiede due passi. Da una parte, bisogna domandarsi che cosa intendevano dire con il loro testo i rispettivi autori, nel loro momento storico — è la componente storica dell’esegesi. Ma non basta lasciare il testo nel passato, archiviandolo così tra le cose accadute tempo fa. La seconda domanda del giusto esegeta deve essere: è vero ciò che è stato detto? Riguarda me? E se mi riguarda, in che modo? Di fronte a un testo come quello biblico, il cui ultimo e più profondo autore, secondo la nostra fede, è Dio stesso, la domanda circa il rapporto del passato con il presente fa immancabilmente parte della stessa interpretazione. Con ciò la serietà della ricerca storica non viene diminuita, ma aumentata. Mi sono dato premura di entrare in questo senso in dialogo con i testi. Con ciò sono ben consapevole che questo colloquio nell’intreccio tra passato, presente e futuro non potrà mai essere compiuto e che ogni interpretazione resta indietro rispetto alla grandezza del testo biblico. Spero che il piccolo libro, nonostante i suoi limiti, possa aiutare molte persone nel loro cammino verso e con Gesù». Joseph Ratzinger — Benedetto XVI
The Unity of the Church brings together a captivating collection of articles — previously published in Communio — by Pope Benedict XVI. The essays deal with various issues facing the church in the world today, including what divides and unites denominations, the growing crisis facing peace and justice, technological security, and the necessity of ecumenism in the growth of the church. / “Pope Benedict XVI rarely writes on any churchly matter that does not manifest its implications for man and culture, and vice versa,” notes David Schindler in the introduction. This collection is a brilliant expression of that tendency toward interconnectivity. / Dwelling in Love is part of the Retrieval and Renewal in Catholic Thought series, edited by David L. Schindler.
Deus Caritas Est, Spe Salvi and Caritas In Veritate brought together into a single volume. During his eight-year papacy, Pope Benedict XVI taught the Church and the world, using every opportunity to be, as one famous papal title calls the Holy Father, the “Servant of the servants of God”. This he did by proposing Christ and his Church to the world ceaselessly and most prominently in his three encyclicals. The first encyclical, Deus Caritas Est – God is Love – dealt with the most fundamental calling of every Christian: that of love. Two years later in 2007 came Spe Salvi (Saved by Hope) in which the Holy Father presented man’s true hope as not technology or ideologies but God, who loved us to the end. Finally there was Caritas in Veritate – Love in Truth – where the Pope addressed many modern social questions, from 21st-century finance to population control. Taken together, they form a treasury of papal teaching which every Catholic should have access to.
In this Post-Synodal Apostolic Exhortation, the Pope sums up the important work done by the Synod of Bishops on the Word of God in the Life and Mission of the Church. The document has three major parts:
The first part of Pope Benedict's 'personal search for the face of the Lord'
presents the person of Jesus Christ, offering a fresh understanding of his
teachings.
Beginning with Advent and concluding with the feast of Christ the King, 'Holy Days' presents selected homilies that the Pope has pronounced over the course of the liturgical year in Rome. The book is organized by season and feast days, with brief introductions.
This book chronicles the historic May 2009 papal visit to the Holy Land by following the itinerary and providing a complete collection of Pope Benedict XVI's addresses, reflections, and speeches given at religious sites and various locations, including Yad Vashem and the Western Wall, and meetings with religious leaders and political officials. These are the pope's own words as a pilgrim on a journey of faith and as the leader of the Catholic Church. --
