Rod Stewart si affermò negli anni Sessanta e Settanta come un bon vivant giramondo e sex symbol biondo con una voce roca ma allo stesso tempo vibrante. Sebbene assaporasse la fama con la Jeff Beck Group e successivamente con i Faces, il successo commerciale più significativo di Stewart arrivò come artista solista. Dopo aver inizialmente ottenuto il plauso della critica per la sua infallibile scelta di materiale di cover, Stewart iniziò a orientarsi verso brani autoironici (o semplicemente kitsch) verso la fine degli anni Settanta. Sebbene non abbia sempre mantenuto un rigoroso controllo di qualità, il fascino autoironico e il canto apparentemente senza sforzo di Stewart lo hanno costantemente mantenuto popolare. Il suo approccio distintivo alla narrazione, che fonde ballate folk d'atmosfera con reinterpretazioni piene di sentimento di R&B e rock, dimostra una sensibilità artistica unica.
This is the autobiography of the legendary megastar, who has sold more than 200 million albums and singles worldwide. After more than 50 years in the music business, Rod Stewart takes a candid and romping look back at his life both on and off the stage.
World Tour 1978/9