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Michel Schneider

    28 maggio 1944 – 21 luglio 2022

    Michel Schneider è uno scrittore e psicoanalista francese la cui opera fonde abilmente l'esplorazione letteraria con l'intuizione psicoanalitica. Si immerge nelle profondità della creazione artistica e delle narrazioni personali, sfumando spesso i confini tra biografia e finzione. L'approccio distintivo di Schneider esamina le vite e le opere di figure notevoli, esplorando relazioni complesse e gli intricati mondi interiori di artisti e scrittori. I suoi scritti offrono una prospettiva unica sulla creatività, la psicologia e la condizione umana.

    Pierre Jean Jouve
    La tombée du jour
    Marilyns letzte Sitzung
    Maman
    Marilyn
    • 2007

      Marilyn

      Ultimi giorni ultima notte

      • 445pagine
      • 16 ore di lettura

      Un romanzo, due personaggi in primo piano. Lui, Ralph Greenson, lo "psicoanalista di Hollywood", è divorato da una strana passione professionale: indagare i lati in ombra della vita intima dei grandi miti dello spettacolo, da Truman Capote a Clark Cable e Frank Sinatra. Lei è una celebre diva del cinema in cerca di un vero affetto, quello che sua madre, internata in un ospedale psichiatrico, non le ha potuto dare. Una diva che si è già seduta sul lettino di tre psicoanalisti, tra cui Anna Freud: Marilyn Monroe. Ralph è il primo uomo che non la considera un semplice corpo da usare, ma scavalcando pericolosamente i confini angusti del rapporto medico-paziente le dona un amore puro, in cui ammirazione, seduzione e volontà di proteggere una creatura così fragile si saldano come in una morsa. Questo libro è il romanzo struggente di una terapia diversa, e di un sentimento forse unico nella storia dell'effimero e dorato mondo dello star System. Uno psicoanalista e una paziente uniti da una passione che diventa via via dipendenza assoluta. Fino all'ultimo respiro.

      Marilyn