Alba de Céspedes fu una scrittrice la cui esperienza alimentò un'esplorazione letteraria della condizione umana. Le sue opere approfondiscono le complessità delle relazioni e le vite interiori dei personaggi, confrontandosi spesso con temi come la libertà e l'oppressione sociale. Il coraggioso critica ai regimi politici da parte di Céspedes portò alla censura e alla reclusione, conferendo alla sua scrittura una voce potente e autentica. Il suo stile distintivo offre profonde intuizioni psicologiche, rivelando verità sulla natura umana.
Una domenica mattina di novembre del 1950 Valeria Pisani, una donna intorno alla quarantina apparentemente appagata, moglie di Michele Cossati e madre dei giovani Riccardo e Mirella, da anni impiegata nello studio professionale di Guido, entra casualmente in una tabaccheria e d'impulso acquista un quaderno