Heinz Grill Ordine dei libri

Le vie esposte in questa guida alpinistica dal titolo emblematico, "Arte e alpinismo", significano sicuramente una firma indelebile su molte pareti rilevanti della la ricerca quasi maniacale dell'estetica, della pulizia, della luce colpiscono tutti gli alpinisti che scelgono di cimentarsi su queste bastionate rocciose. Ma c'è qualcosa di più... che va ben sembra quasi che Heinz e Florian non vogliano scalare solo per loro stessi, per un mero appagamento di un desiderio interiore e fisico, ma c'è l'alpinismo come passione e talento, coscienza di un qualcosa che c'invade, la ricerca di certi valori, la voglia di crescere, di trasmettere qualcosa agli altri (trasmettere passione), insomma di regalare felicità (non si può essere felici senza la felicità degli altri a cominciare da chi ci sta vicino).

Heinz Grill descrive l’effetto dell’acido lattico nel pane fermentato o anche nei prodotti di latte acido, come fattore per il rinvigorimento del sistema immunitario che assume un ruolo fondamentale p. e. nelle malattie degenerative come il cancro, la calcificazione o l’artrosi.

Come agiscono le diverse trasmissioni, come agisce la televisione in generale sui nostri bambini ? Per rispondere a questa domanda è utile dividere lo sviluppo infantile dalla prima infanzia alla prima età adulta in tre periodi di sette anni ciascuno, dunque in tre settenari di vita. Il primo giunge circa fino all ’inizio della scuola, il secondo comprende il periodo dai sette anni fino alla pubertà, fino circa ai quattordici anni, e il terzo settenario termina con la prima età adulta, non come adesso a diciotto anni, ma a ventuno anni, quando il corpo è giunto veramente alla fine della crescita. Come agiscono i mass media in queste diverse fasi di sviluppo ?

Questo libro è molto completo e ben illustrato. Tratta diversi temi relativi alla salute e alla spiritualità. Vi si trovano descrizioni di esercizi yoga e di respirazione, nonché riflessioni sul loro significato per la vita sociale. Vi vengono presentati alcuni rimedi e alcuni concetti utili a una comprensione profonda delle malattie psichiche. In questo scritto vengono inoltre comunicate le idee fondamentali per un concreto percorso spirituale, quello di una Nuova Volontà, di un Nuovo Sentimento dello Yoga. Come filo conduttore, l'autore Heinz Grill cerca sostanzialmente di favorire le forze creative dell'individuo, incoraggiandolo a mettersi in una migliore relazione tanto con tematiche spirituali e fenomeni relativi alla salute e alla malattia quanto con le persone del suo contesto sociale. E’ un libro ideale per chi muove i primi passi per avvicinarsi allo yoga.

Con immagini, descrizioni ed esercizi pratici, l’autore, Heinz Grill, avvicina il lettore alle forze formatrici cosmico-spirituali, le cosiddette forze eteriche, che si celano negli alimenti e illustra come l’essere umano possa diventare partecipe all’azione di queste forze in modo costruttivo. Benché i concetti e i nessi per questo tema non siano sempre semplici e pratici, essi dischiudono tuttavia stimoli molteplici per un’alimentazione equilibrata ed estetica nonché potenzialità di sviluppo per la cuoca o il cuoco stessi.

Il libro esplora il significato originale di “Yoga”, derivante dalla radice sanscrita “yuj”, che significa ‘collegare’. L’autore presenta esercizi e immagini per aiutare il praticante a connettersi con la dimensione dell’anima, offrendo un percorso accessibile e concreto applicabile alla vita quotidiana. Con il sottotitolo “Fondamenti pratici per un percorso di esercizio spirituale”, il testo fornisce istruzioni dettagliate per l'esecuzione fisica degli esercizi e suggerimenti su come integrare i contenuti ideali nella propria pratica. Un aspetto cruciale dello Yoga è l'abilità di ripercorrere i temi legati alla vita dell’anima e alla spiritualità. Il libro si distingue per la sua capacità di presentare i fondamenti filosofici dello Yoga in modo nuovo e attuale, sintetizzandoli nella pratica quotidiana e nella vita sociale. Le tre qualità dell’anima, pensare, sentire e volere, come descritte da Heinz Grill, possono essere arricchite attraverso questo approccio. La prima parte del libro affronta i nessi filosofici, mentre la seconda si concentra sulle asana, organizzate secondo i sette centri energetici, o fiori di loto. È adatto sia ai principianti che ai praticanti avanzati.

Cari lettori, questo scritto rielaborato e ampliato desidera aprire nuove possibilità di prevenzione e rigenerazione dei fenomeni patologici sempre più frequenti nello spazio toracico. Nel tempo, molti hanno notato che la colonna vertebrale toracica ha perso elasticità, mobilità ed erettezza. Quali sono le cause di questi irrigidimenti e limitazioni del movimento, spesso dolorose, e come possiamo prevenirli? È importante ricordare che l'autore, Heinz Grill, è un maestro spirituale con solide conoscenze mediche. Le sue esposizioni devono essere interpretate in questo contesto. Grill offre una visione della natura interna dei sintomi da una prospettiva libera e spirituale, suggerendo che l'origine della malattia non risiede solo nel piano fisico. Descrive come le debolezze aspecifiche della colonna vertebrale toracica rappresentino disordini interiori, manifestandosi in stasi e blocchi, o persino in patologie cardiache o tumorali. Che si tratti di stadi latenti o di patologie manifeste, un confronto vivo con questi contenuti e esercizi può contrastare le tendenze degenerative, attivando uno sviluppo autonomo. Sebbene non si tratti di un approccio terapeutico, il lavoro può essere significativo per la prevenzione. Temi trattati includono il centro dell'essere umano, l'importanza della colonna vertebrale, la distinzione tra emozione e sensazione, e esercizi per sviluppare una sensazione di calore nel sistema ritmico.

Aus dem Vorwort: „Die Grundgedanken des in dieser Broschüre mit einigen Beiträgen skizzierten Neuen Yogawillens knüpfen nicht an der Tradition des klassischen Yoga an. Sie haben ihre Wurzeln in einer westlichen Esoterik, aus der auch Anfang des 20. Jahrhunderts die Anthroposophie Rudolf Steiners hervorgegangen ist. Die wesentlichste Aussage eines Neuen Yogawillens ist das Neuwerden des Menschen im Sinne einer Ich-Erkraftung und Aktivierung der Seelenkräfte des Denkens, Fühlens und Wollens. Wenn in den folgenden Beiträgen auf verschiedene Lehrer und Übungsweisen eingegangen wird, so steht immer das Bemühen um eine zukünftige Neubegründung des Yoga im Westen im Vordergrund, nicht die Absicht, die vielfach großen Leistungen, die bereits auf diesem Gebiete bestehen, in irgendeiner Weise zu schmälern. Gerade auf dem Gebiet des Yoga finden wir ja heute oftmals die Aussage, dass „alle Wege zum selben Ziel führen“ würden und auf vielen Konferenzen und Kongressen wird die „Einheit in der Vielfalt“ des Yoga betont. Meiner Ansicht nach ist aber diese Art einer unterscheidungslosen Vereinheitlichung untereinander nicht wirklich zukunftsweisend. An ihre Stelle könnte ein gegenseitiges Wahrnehmen und eine Art der Dialogführung treten, wie sie von Otto Albrecht Isbert in den sechziger Jahren des letzten Jahrhunderts gepflegt worden ist. Isbert, der mit zu den Gründervätern des Yoga in Deutschland zählt und auch den heutigen Berufsverband BDY mitbegründet hatte, regte immer wieder an, auf das Verbindende und nicht so sehr auf das Trennende zu blicken, hielt sich aber auch nicht zurück mit konstruktiver Kritik, wenn ihm eine Entwicklung im Yoga nicht fruchtbar oder gar dem Bild des freien Menschen, das er als Ziel des Yoga definierte, entgegenlaufend erschien. In diesem Sinne wünsche ich den Lesern dieser Broschüre eine erkenntnisreiche Lektüre und hoffe, dass das Büchlein tatsächlich Wegweisendes für einen Dialog der Yogabestrebungen im Westen zu leisten imstande ist.“

In diesem Bildband, der sich an alle Berginteressierten wendet, werden die unterschiedlichen Lichtqualitäten in den Bergen in zahlreichen, meist ganzseitigen Farbfotos dargestellt. Der begleitende Text, der von Heinz Grill verfasst wurde, beinhaltet die Qualitäten des Lichtes in den verschiedenen Ausrichtungen der Bergwände: einer Südwand und einer Nordwand sowie in einer Ostwand und einer Westwand. Er beschreibt, dass diese unterschiedlichen Lichtqualitäten jeweils eine besondere Atmosphäre erzeugen und ein spezifisches, meist unbeachtetes Erleben für den Bergsteiger oder Wanderer geben. Indem sich der Bergsteiger auf besondere Weise im Bewusstsein übt, lernt er die verschiedenen Lichtqualitäten wertzuschätzen und somit sein Seelenleben mit neuen Inhalten zu bereichern.