Amore al primo sguardo: ciò vale proprio e specificatamente per le Dolomiti, la cui forza d’attrazione è innegabile. I contrasti rendono queste montagne uniche: ripide fortezze di calcare si ergono su ampie vallate, mentre guglie rocciose si affiancano a altipiani carsici. Inizialmente, le vette possono sembrare poco accoglienti per gli sciatori, ma un secondo sguardo rivela mete attraenti per lo scialpinismo. La mèta non è sempre una cima; spesso si conclude in una bocca o su una dorsale ai piedi di un ripido attacco finale. Tuttavia, tra le vette fotogeniche, c'è sempre una cima raggiungibile con gli sci. Gli scialpinisti esplorano ogni angolo delle Dolomiti, anche se spesso in solitudine su alcuni percorsi, data la concentrazione dei pochi itinerari "classici". L'autore presenta 50 percorsi nei gruppi di Sennes e di Fanes, nel gruppo dei Lagorai, nella Marmolada, e nei massicci delle Odle, del Monte Cristallo, delle Pale di San Martino e nelle Dolomiti di Sesto. Le descrizioni dettagliate delle salite, le cartine dei percorsi, e i dati segnaletici facilitano la pianificazione e l'orientamento in montagna, fornendo informazioni su dislivelli, tempi di salita, impegno fisico, pericolo di valanghe, stagione ideale, varianti e punti di ristoro.
