Raoul de Navery, nata Eugénie-Caroline Saffray, fu una romanziera francese le cui opere sono intrise di un ardente cattolicesimo. Dopo la tragica perdita del marito in giovane età, si dedicò alla scrittura, sperimentando inizialmente con poesia e prosa. Successivamente, sotto lo pseudonimo di Raoul de Navery, scoprì il suo notevole talento per la creazione di romanzi. La sua scrittura intreccia magistralmente avventure romantiche con profonda sensibilità psicologica e descrizioni accattivanti, il tutto intriso di un incrollabile ethos morale e cattolico.
Raoul de Navery's insightful analysis of the art and culture of his time is an essential resource for anyone interested in the history of French culture. With detailed descriptions of the masterpieces on display at the Salon of 1868, de Navery provides a window into the cutting-edge art of the era.
Set in 17th-century Spain, this historical romance follows the story of a young monk who falls in love with a beautiful noblewoman. Their forbidden romance leads to tragedy and redemption, as the monk must navigate the complex political and religious landscape of the era.