L’opera di Dante ha dato vita nel corso dei secoli ad una ricchissima e variegata messe di traduzioni e di rielaborazioni poetiche, artistiche e musicali tanto da poter essere considerata senz’altro elemento essenziale del metabolismo della cultura mondiale. Il volume La ricezione di Dante Alighieri: Impulsi e tensioni , che raccoglie gli atti del convegno organizzato dal Dipartimento di Letterature Moderne e Scienze filologico-linguistiche dell’Università degli Studi «Carlo Bo» di Urbino, conduce il lettore sulle tracce che il Poeta ha lasciato in culture europee ed extra-europee – dall’Italia alla Germania, dalla Russia al mondo arabo ed alla Cina –, in letteratura, in musica, nelle arti visive e nel cinema. I singoli contributi, scaturiti dalla penna di studiosi italiani e tedeschi, sono uniti dal comune intento di gettare una luce, da angolazioni diverse e spesso complementari, sul segreto del cosí ampio successo che un autore medievale italiano ha saputo – e sa – riscuotere in aree culturali tanto differenti, in epoche tanto lontane dalla sua ed in media diversi dall’ambito letterario in cui si mosse, superando i confini segnati dallo spazio e dal tempo fino a giungere a rivolgersi a tutti noi, dovunque noi viviamo, toccando sul vivo aspetti del nostro più intenso presente.
Rita Unfer Lukoschik Ordine dei libri





- 2011
- 2008
Der Sammelband bietet in einer Reihe von Fallstudien diachronische Sondierungen zur Herausarbeitung allgemeiner Grundzüge und Tendenzen des italienischen Salonlebens im Spannungsfeld europäischer Kulturen. Dabei werden kulturelle und politische Implikationen der in diesem hybriden Raum generierten Kommunikation beleuchtet, die als Zusammenwirken performativer Handlungen verstanden wird. Die erzeugten Begegnungen fremder Lebensentwürfe und Kulturkonstrukte werden ebenfalls behandelt. Die Untersuchung der interkulturellen Impulse eröffnet wichtige Einblicke in die ästhetische und soziale Selbstfindung von Kultursystemen sowie in die identitätsstiftende Suche von Individuen nach eigenen Lebensentwürfen. Der Band versteht sich somit als Beitrag zu einer geschlechterspezifischen Kulturgeschichte und zur interkulturellen Italianistik. In einer Reihe gezielter Beiträge bietet der Band diachrone Sondierungen, um grundlegende Linien und Tendenzen des italienischen Salons im europäischen Kontext zu extrahieren. Es werden die kulturellen und politischen Implikationen der Kommunikation sowie der interkulturelle Austausch beleuchtet, die aus dem Zusammenspiel autobiografischer Projekte und anderer kultureller Konstrukte entstehen. Die tiefgehende Analyse der interkulturellen Impulse innerhalb des Salons eröffnet neue Perspektiven auf die ästhetischen und sozialen Prozesse, die zur Identitätsbildung von Kulturen und Individuen führen.