Pubblicato per la prima volta nel 1939 è uno dei primi romanzi dello scrittore italo-americano, riscoperto in Italia e in Francia alla fine degli anni Ottanta dopo un lungo periodo di dimenticanza. La saga dello scrittore Arturo Bandini, alter ego dell'autore, giunge in questo romanzo al suo snodo decisivo. L'ironia sarcastica e irriverente, la comicità di Arturo Bandini si uniscono alla sua natura di sognatore sbandato, che ne fa il prototipo di tutti i sognatori sbandati che hanno popolato la letteratura dopo di lui. Al centro della vicenda è il percorso di Bandini verso la realizzazione delle sue ambizioni artistiche e la sua educazione sentimentale dopo l'incontro con la bella e strana Camilla Lopez...
Charles Bukowski Libri
Questo autore cattura le crude realtà della vita a Los Angeles, concentrandosi sugli americani comuni e sui temi della scrittura, dell'alcol e delle relazioni complicate. Il suo stile è diretto e senza compromessi, spesso attingendo a esperienze personali di lavoro arduo e difficoltà sociali. Attraverso un'ampia produzione di poesie e prosa, offre una lente senza filtri sulla condizione umana.







Un romanzo avventuroso e osceno, divertito e disperato, sboccato e insieme lirico. Il protagonista è un vero factotum che attraversa l'America "on the road", vivendo alla giornata, pronto a seguire il primo richiamo. Ma inseparabili compagni di vita sono l'alcol, vero e proprio rito quotidiano; il sesso, intenso, sfrontato e spesso brutale; la miseria, costante; i lavori precari e sempre manuali. È un'esistenza disperata, amara, sgradevole e libera, descritta con un realismo sporco, inconfondibile.
Compagno di sbronze
- 201pagine
- 8 ore di lettura
Poeta dell'eccesso, Bukowski porta alta la bandiera di un anticonformismo californiano che ha una lunga storia alle spalle (una storia che comprende Henry Miller, i poeti Beat e una cultura underground tanto articolata quanto pittoresca). In "Compagno di sbronze", forse più che altrove, la vena satirico-umoristica dell'autore assume talora colorature selvagge o addirittura feroci. Colpa dell'atmosfera alienante di Los Angeles ("passai accanto a duecento persone e non riuscii a vedere un solo essere umano"). Ma anche in questi racconti il vitalismo sfrenato, la scelta provocatoria dell'emarginazione e della provvisorietà, la sessualità eternamente in furore sono tanti sberleffi contro il perbenismo conformista, del quale qui si occupa opportunamente l'"Agenzia Soddisfatti e Rimborsati". In fondo al Sunset Boulevard, Charles Bukowski, il "folle", il "fallito", salda il conto con il Sogno Americano.
Shakespeare non l'ha mai fatto
- 133pagine
- 5 ore di lettura
Shakespeare è l'Europa, l'Europa che si immaginano da sempre gli americani. Primavera 1978. Bukowski lascia Hollywood e atterra a Parigi insieme alla compagna Linda Lee. Da Parigi a Nizza, da Nizza a Mannheim, Heidelberg, Francoforte... Il diario di viaggio mescola la tournée dello scrittore e i ricordi dell'infanzia, l'incontro con gli editori e i fantasmi di Hemingway e Pound.
Donne
- 304pagine
- 11 ore di lettura
Depresso, appesantito da una pancia ingombrante, il conto in rosso, i creditori sempre alle porte, tre matrimoni alle spalle, Nick Belane è un detective, "il più dritto detective di Los Angeles". Bukowski gioca con un vecchio stereotipo e vi aggiunge la sua filosofia di lucido beone, il suo esistenzialismo da taverna e un pizzico di cupa, autentica disperazione. I bar, le episodiche considerazioni sul destino, il cinismo, l'ormai sbiadito demone del sesso, il fallimento preofessionale ed esistenziale, insieme alle mere invenzioni narrative, diventano il pulp ("pasticcio") del titolo. Lontano dalle atmosfere tenebrose delle ordinarie follie, un piccolo capolavoro d'ironia, il testamento spirituale di uno scrittore che non ha mai esitato a immergersi nel degrado della società contemporanea.
'I wrote letters to many in those days ... it was rather my way of screaming from my cage.'The 1960's saw Charles Bukowski struggle for recognition and slowly emerge as a unique, talented and prolific poet and writer, whilst holding down a day job at the Post Office.
The Pleasures of the Damned
- 576pagine
- 21 ore di lettura
To his legions of fans, Charles Bukowski was—and remains—the quintessential counterculture icon. A hard-drinking wild man of literature and a stubborn outsider to the poetry world, he wrote unflinchingly about booze, work, and women, in raw, street-tough poems whose truth has struck a chord with generations of readers. Edited by John Martin, the legendary publisher of Black Sparrow Press and a close friend of Bukowski's, The Pleasures of the Damned is a selection of the best works from Bukowski's long poetic career, including the last of his never-before-collected poems. Celebrating the full range of the poet's extra-ordinary and surprising sensibility, and his uncompromising linguistic brilliance, these poems cover a rich lifetime of experiences and speak to Bukowski's "immense intelligence, the caring heart that saw through the sham of our pretenses and had pity on our human condition" (The New York Quarterly). The Pleasures of the Damned is an astonishing poetic treasure trove, essential reading for both longtime fans and those just discovering this unique and legendary American voice.
Selected Letters Volume 3
- 256pagine
- 9 ore di lettura
These letters provide insight into Bukowski's daily life, from his early job at the Post Office while pursuing poetry, through his transition to full-time writing, to his eventual success and recognition.
Play the Piano Drunk Like a Percussion Instrument Until the Fingers Begin to Bleed a Bit
- 125pagine
- 5 ore di lettura
Play the Piano introduces Charles Bukowski's poetry from the 1970s. He leads a life full of gambling and booze but also finds love. These poems are full of lechery and romance as he struggles to mature.


