At the age of twenty-two, Ernest Hemingway wrote his first short story, "Up in Michigan." Seventeen years and forty-eight titles later, he was the undisputed master of the short-story form and the leading American man of letters. The Short Stories, introduced here with a revealing preface by the author, chronicles Hemingway's development as a writer, from his earliest attempts in the chapbook Three Stories and Ten Poems, published in Paris in 1923, to his more mature accomplishments in Winner Take Nothing. Originally published in 1938 along with The Fifth Column, this collection premiered "The Capital of the World" and "Old Man at the Bridge," which derive from Hemingway's experiences in Spain, as well as "The Short Happy Life of Francis Macomber" and "The Snows of Kilimanjaro," which figure among the finest of Hemingway's short fictions.
Ernest Hemingway Libri







Per chi suona la campana
- 501pagine
- 18 ore di lettura
Robert Jordan è un giovane intellettuale americano volontario nell'esercito antifranchista. Il suo incarico consiste nel far saltare un ponte d'acciaio librato in territorio nemico. Per questa missione entra in contatto con la 'banda di Pablo', un gruppo di partigiani di cui fanno parte due donne: Pilar, moglie di Pablo, e Maria, una ragazza che incarna tutte le virtù morali e naturali che un uomo come Robert può desiderare. L'azione dura solo tre giorni, ma l'evento si dilata con fatti paralleli: la storia d'amore fra Robert e Maria, le conversazioni, i monologhi interiori, i richiami al passato. Pur attanagliato da mille dubbi, Robert darà l'ordine di far saltare il ponte anche se il suo sacrificio non avrà in sé alcun esito positivo.
Il vecchio e il mare
- 95pagine
- 4 ore di lettura
Più racconto lungo che romanzo, vista la semplicità della struttura e lo scarno sviluppo dell'azione, il libro nasce certamente all'ombra di un grande modello, il Moby Dick di Melville; ma se ne emancipa immediatamente perché Santiago, il vecchio pescatore cubano, è profondamente diverso da Achab. In lui non c'è traccia di tentazioni metafisiche o di titaniche manie di rivalsa: è solo un uomo povero, nell'emergenza di quasi tre mesi di pesca infruttuosa, che combatte una strenua battaglia col più grosso pescespada che abbia mai abboccato al suo amo. E' una battaglia per la sopravvivenza, che si protrae per giorni all'insegna di una fatica disumana e di un profondo rispetto dell'uomo per la sua vittima necessaria. Sono due forze della disperazione che si scontrano, quella del vecchio e quella del pescespada ferito, e non ci sarà vittoria. Il pesce morirà, ma durante il viaggio di ritorno, legato alla barca per l'impossibilità - date le dimensioni - di issarlo a bordo, verrà a poco a poco divorato dagli squali, nonostante la strenua e impari opposizione di Santiago.
Classici Moderni - 78: I quarantanove racconti
- 520pagine
- 19 ore di lettura



