Vivere la filosofia 1
Dalle origini alla scolastica
Un importante esistenzialista italiano, Abbagnano, ha sviluppato una 'filosofia del possibile'. Criticò altri esistenzialisti per aver negato il potenziale umano, sostenendo che gli sforzi sono futili in un universo privo di significato, o per averlo esagerato, postulando capacità al di fuori della nostra portata. Il suo lavoro successivo adottò un approccio filosofico più naturalistico e scientifico, sebbene rimase critico nei confronti della compiacenza insita nelle visioni scientifiche del mondo predominanti. Cercò un equilibrio tra il riconoscimento dei limiti umani e l'affermazione del potenziale di libertà e azione.
Dalle origini alla scolastica
Corso di storia della filosofia
Storia, testi e problemi della filosofia : dall'illuminismo a Hegel
ll periodo di tempo che va dalla Guerra di successione spagnola (1702-1714) alla Rivoluzione francese (1789) è dominato dai conflitti e dalla competizione coloniale tra le grandi potenze del continente europeo (specialmente Francia e Inghilterra) e dalla progressiva crisi della società dell’ancien régime. La battaglia dei Lumi contro le “tenebre” del fanatismo, del dispotismo e delle disuguaglianze coinvolge l’intera Europa, ma in particolare la Francia, i cui philosophes (Montesquieu, Voltaire, Diderot, Rousseau ecc.) “illuminano” con le loro idee la politica di alcuni grandi sovrani, e la Gran Bretagna, dove lo spirito illuministico anima soprattutto le università scozzesi. In Italia la cultura illuministica fiorisce soprattutto in Lombardia, in cui, grazie all’impulso riformista di Maria Teresa d’Austria e di Giuseppe II, operano Verri e Beccaria, e nel Regno di Napoli, dove Carlo di Borbone inaugura una stagione di rinnovamento politico e intellettuale che dalla filosofia di Vico ricava le ragioni di un appassionato impegno civile. Politicamente frantumata e uscita devastata dalla Guerra dei Trent’anni (1618-1648), la Germania esprime invece un Illuminismo per così dire “moderato”, che solo con la ripresa economica e con l’emergere della Prussia di Federico II troverà una compiuta espressione nel criticismo di Kant e nell’idea della ragione quale tribunale del mondo e di se stessa.
Storia, testi e problemi della filosofia
Storia e temi
La ricerca del pensiero è una nuova versione ed “evoluzione” dei manuali di filosofia della linea Abbagnano-Fornero e, in particolare, de La filosofia.Gli elementi qualificanti del progetto sono i seguenti:• I “Quaderni del sapere filosofico” - A ogni volume è abbinato un fascicolo che presenta i tratti generali e i maggiori problemi dei vari ambiti dell’indagine filosofica (ontologia, antropologia, gnoseologia, etica, estetica…), mettendo a confronto il pensiero dei principali autori di ogni annualità.• Gli “Echi del pensiero” - L’esposizione del pensiero degli autori più significativi è stata arricchita con schede di attualizzazione, volte a sottolineare in modo fresco e coinvolgente la “vitalità” di determinati temi o problemi (ad es. il rapporto economia-politica, tema assai complesso del dibattito contemporaneo che già Platone aveva affrontato).• “Il concetto e l’immagine” - Il dialogo interdisciplinare tra filosofia e arte ha trovato espressione in doppie pagine illustrate, che analizzano una o più opere artistiche alla luce delle categorie filosofiche ad esse sottese. La finalità di questi dossier è anche quella di far cogliere le interconnessioni tra i metodi e i contenuti delle singole discipline.• Le “Tavole rotonde” - Su temi filosofici fondamentali viene messo a confronto il pensiero di due o più autori, in modo da ricostruire, dove possibile, dibattiti storicamente verificatisi. Queste sezioni favoriscono il consolidamento delle conoscenze acquisite e il confronto di tesi di pensatori diversi su un argomento comune.• Le “Questioni” - I problemi filosofici più rilevanti sono presentati in modo attualizzante e coinvolgente, sollecitando la “filosofia spontanea” dello studente e inducendolo a prendere posizione tra due o tre possibili ipotesi di soluzione. Le diverse opzioni sono quindi ricondotte ad altrettanti autorevoli filosofi o correnti di pensiero. Le Questioni sono un territorio privilegiato per lo sviluppo della riflessione personale, del giudizio critico, della discussione razionale e delle capacità argomentative.Per ogni annualità un’ampia scelta di ulteriori Questioni (raggruppate nei quattro ambiti “Uomo e Società”, “Conoscenza e Scienza”, “Logica e Lingiaggio”, “Bellezza e Arte”) viene offerta nel progetto on line “La filosofia per te”, in modo che il docente possa integrare il testo cartaceo a seconda delle proprie inclinazioni e del percorso didattico che intende costruire.• Cittadinanza e Costituzione - La Riforma prevede, nell’ambito dell’insegnamento di storia e filosofia, lo sviluppo delle competenze relative a Cittadinanza e Costituzione. Nei tre volumi di questo corso, gli Echi del pensiero, le Tavole rotonde e le Questioni dedicati ad argomenti di carattere politico-sociale sono contraddistinti da una segnalazione grafica e consentono agli studenti di orientarsi nella complessità delle tematiche del vivere civile.• Gli apparati didattici - La trattazione storica è costellata di frequenti aiuti allo studio, finalizzati da un lato a mettere in evidenza le analogie e le differenze di un medesimo concetto presente in due o più autori diversi (“Concetti a confronto”), dall’altro a favorire una visione sintetica dei contenuti (mappe di fine capitolo) per una loro più efficace comprensione e memorizzazione.A conclusione di ciascuna unità, esercizi di varia tipologia consentono la verifica dell’acquisizione di conoscenze, abilità e competenze.• Le competenze - Il nuovo manuale propone un percorso di graduale acquisizione di competenze disciplinari e trasversali, esplicitandole nelle diverse rubriche e legandole perlopiù a zone operative:- il “Glossario e Riepilogo” per le competenze di lessico;- gli “Echi del pensiero” per la comprensione delle radici concettuali dei problemi culturali di oggi e per la capacità di riflettere e argomentare;- “Il concetto e l’immagine” per l’individuazione di nessi tra discipline diverse;- le “Questioni” per lo sviluppo della riflessione personale, del giudizio critico, della discussione razionale e delle capacità argomentative;- il “Laboratorio delle idee” per lo sviluppo della riflessione, della discussione e dell’argomentazione anche scritta.