"Tutto passa, tutto si lascia, tutto si distrugge" è una riflessione sull'esperienza umana e storica, con particolare attenzione alla Seconda Guerra Mondiale e alla ricostruzione. L'autore propone un ritorno a un'economia reale, come quella delle fattorie autonome, per promuovere una vita pacifica senza violenza.
Vincenzo Colombo Libri
