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Karl Marx

  • Glückskind
5 maggio 1818 – 14 marzo 1883
Karl Marx
Per la critica dell'economia politica
Le lotte di classe in Francia dal 1848 al 1850
Lavoro salariato e capitale
Critica al programma di Gotha
Antologia
Gründrisse 2
  • 2 volumi Marx elaborò copiosi manoscritti nel 1857-59, 1861-63 e 1864-65: tra questi i Gründrisse occupano senz'altro il posto principale, in quanto è in essi che per la prima volta si elabora a grandi linee la teoria del plusvalore, nonché il punto d'avvio dell'analisi del modo di produzione capitalistico: il concetto di merce. I Lineamenti fondamentali della critica dell'economia politica vengono pertanto considerati l'anello di congiunzione tra il giovane Marx dei Manoscritti economico-filosofici del 1844 e il Marx maturo de Il Capitale. La specificità dei Gründrisse risiede nel fatto che in essi è evidente la necessità di passare dalla scoperta della legge del plusvalore alla costruzione d'un sistema categoriale del modo di produzione capitalistico. Questi quaderni raccolgono una parte costitutiva importante del fondamento materiale su cui poi Marx andrà a costruire la sua teoria economica. Sua tesi fondamentale è che la storia dell'economia politica borghese è lo specchio della storia del capitalismo, e perciò essa rappresenta per il filosofo di Treviri una delle parti principali per l'indagine complessiva del modo di produzione capitalistico. Vi si trovano dunque ricchissime analisi delle opere degli economisti classici e la loro più feroce e corrosiva critica.

    Gründrisse 2
  • Sono qui raccolte e commentate alcune tra le pagine più attuali di Marx: a un'introduzione dei curatori che fa il punto su Marx e non, segue un profilo non ortodosso di Marx attraverso documenti e testimonianze biografiche. L'antologia mette quindi a fuoco due tra i principali elementi dell'ideologia marxista: l'impotenza delle idee e il potere delle cose, con i passi su religione, politica, diritti umani, individuo, utopia, vari riformismi quali forme di liberazione illusorie dal capitalismo, e quelli che spiegano la potenza pervasiva di cose come merce, denaro, capitale, proprietà privata. Seguono capitoli sull'anatomia della società capitalistica proposta da Marx, con la descrizione della condizione di chi lavora e del possessore del capitale, e del loro rapporto conflittuale attuale e futuro. Infine una costellazione di schegge (visionarie e in parte perversamente realizzate dal modello sociale oggi) staccate dal corpo di profezie di Marx su un futuro diverso

    Antologia
  • «La monarchia di luglio non era altro che una società per azioni per lo sfruttamento della ricchezza nazionale francese, società i cui dividendi si ripartivano fra i ministri, le Camre, 240 mila elettori e il loro seguito. Luigi Filippo era il direttore di questa società: Robert Macaire sul trono. Commercio, industria, agricoltura, navigazione, gli interessi della borghesia industriale dovevano sotto questo sistema essere continuamente minacciati e compromessi. Governo a buon mercato, gouvernement à bon marché, aveva scritto la borghesia industriale nelle giornate di luglio sulla propria bandiera».

    Le lotte di classe in Francia dal 1848 al 1850
  • La crisi delle relazioni globali ha prodotto anche l'ennesima "riscoperta di Marx". Non potevano certo mancare nella "Biblioteca giovani" quei fondamenti teorici della dottrina economica marxista che trovano proprio nell'"analisi della merce" la spiegazione ultima del fenomeno tipicamente capitalistico della crisi. I concetti più astratti di Per la critica dell'economia politica, quelli mano a mano più "concreti" sviluppati nel "Capitale", sono gli attrezzi teorici indispensabili per indagare la realtà complessa della crisi capitalistica. Quella marxista, solo apparentemente una delle tante possibili spiegazioni della crisi, in realtà è l'unica scientifica perché è l'unica che non debba inglobare il dogma, indimostrabile e falso, che il capitalismo non abbia alternative. Il marxismo muove dalla certezza che le crisi sono la prova della transitorietà storica del capitalismo e le studia nella prospettiva della battaglia per una forma più elevata di società che superi l'attuale disordine sociale.

    Per la critica dell'economia politica
  • Le leggi oggettive della politica hanno tempi di verifica lunghi. Quella scoperta nel 18 brumaio a metà Ottocento individua la tendenza secolare al rafforzamento e all’estensione dell’apparato burocratico e militare dello Stato borghese. È una scoperta importantissima perché permette un passo avanti sostanziale rispetto al Manifesto del 1848. Il proletariato non può adoperare per la sua emancipazione uno strumento che la borghesia ha costantemente perfezionato e ingigantito attraverso i secoli con lo scopo prioritario di salvaguardare il proprio dominio. La sostituzione della “macchina” statale borghese con un tipo di Stato completamente nuovo è uno dei primi passi del proletariato sulla via del potere. È la prima condizione perché una rivoluzione proletaria possa affrontare il compito di organizzare la produzione sociale in forme capaci di condurre alla estinzione di ogni genere di Stato. L’indicazione strategica che ne viene alla lotta plurigenerazionale per il comunismo verrà testata da Marx stesso alla luce della Comune di Parigi nel 1871 e troverà piena conferma a distanza di un altro mezzo secolo con la Rivoluzione d’Ottobre del 1917.

    Il diciotto brumaio di Luigi Bonaparte
  • Il capolavoro di Marx, spietata e allo stesso tempo scientifica analisi della società capitalistica nelle sue profonde contraddizioni, è una lettura indispensabile per chi non voglia sentirsi estraneo al mondo contemporaneo. Pietra miliare nella storia del pensiero moderno in quanto fondamento dottrinale delle più importanti rivoluzioni politiche del Novecento, Il capitale getta ancor oggi una luce demistificante sugli alienanti rapporti sociali del presente. Il senso più genuino e il nucleo più duraturo dell’opera di Marx stanno tuttora nella sua rigorosa «critica dell’economia politica», una critica che definisce la storicità della società contemporanea.

    Il capitale