I temi dell'Europa, del suo assetto costituzionale, della sua forma di governo; il rapporto tra identità europea e identità nazionali, regionali, locali; il tema della cittadinanza e dei diritti a questa collegati; il tema dello straniero, dell'originario, dell'ospitalità: questi i nodi concettuali presenti nel volume. E' proprio attraverso il concetto di nazione che Fichte critica la concezione moderna del potere, centrata sul concetto di sovranità statale territoriale e ipotizza un assetto politico dell'Europa che tenga conto delle differenze linguistiche e culturali, irriducibili al modello statuale uscito dalla Rivoluzione francese.
Johann Gottlieb Fichte Libri
Johann Gottlieb Fichte fu un filosofo tedesco e una figura cardine dell'idealismo tedesco. Il suo lavoro funge da ponte cruciale tra le idee di Immanuel Kant e Georg Wilhelm Friedrich Hegel. La riflessione filosofica di Fichte fu profondamente motivata dalla natura dell'autocoscienza e della consapevolezza, ponendolo in dialogo con pensatori come Cartesio e Kant. I suoi contributi si estesero anche alla filosofia politica, con le sue riflessioni sulla coscienza nazionale che influenzarono significativamente il pensiero tedesco.







Fichte (1762 – 1814), filosofo tedesco, fu continuatore del pensiero di Kant, in particolare della sua teoria morale, e contribuì alla nascita dell'idealismo tedesco. Tra le sue opere più famose c'è la Dottrina della scienza, un'indagine sulle condizioni che rendono possibile il sapere. Quest'opera oggi si può leggere nell'edizione digitale proposta da Utet, completa di un apparato esegetico fruibile tramite link ipertestuali.
Con il "Sistema di etica" apparso nel 1798, si conclude la pubblicazione delle tre opere fondamentali di uno dei fondatori dell'Idealismo.