Indro Montanelli Libri
Indro Montanelli è stato un giornalista e storico italiano celebrato per il suo approccio innovativo alla scrittura storica. Le sue opere sono caratterizzate da uno stile fresco e accessibile che porta il passato alla vita dei lettori contemporanei. Montanelli ha combinato magistralmente una rigorosa ricerca storica con una narrazione avvincente, guadagnandosi il riconoscimento come uno dei più importanti giornalisti italiani del XX secolo. I suoi contributi continuano a ispirare lettori e storici allo stesso modo con la loro prospettiva distintiva sulla storia.







Dall'omicidio di Umberto I fino al ''Natale di sangue'' fiumano, la scena politica italiana è dominata da un solo uomo: Giolitti. E' lui a guidare il Paese in un ventennio di guerre e crisi del sistema liberale. Montanelli tratteggia non solo il ritratto di un grande politico, ma quello di un'intera civiltà sull'orlo del baratro dittatoriale.
Wer nach Italien, respektive nach Rom reist, der betrachtet voll Ehrfurcht die Zeugnisse und Denkmäler einer weit zurückliegenden Epoche. Die Italiener selbst, die ihnen alltäglich auf Schritt und Tritt begegnen, gehen - bei allem Stolz – bisweilen sehr locker mit ihrer Vergangenheit um. Ganz entschieden tut dies auch der Toskaner Indro Montanelli (1909-2001), einer der bekanntesten italienischen Journalisten: Mit einem Augenzwinkern und bisweilen ziemlich respektlos blickt er aus der Distanz heraus auf seine Vorfahren, auf den Gründungsmythos ihres Weltreiches, auf ihre Lebens- und Götterwelt ebenso wie auf die großen Persönlichkeiten. Seine ironische und brillante Aktualisierung der Vergangenheit gilt als Markenzeichen seiner Geschichtsschreibung. Aus dem ersten Band der populären vierzigbändigen Geschichte Italiens liegen hier ausgewählte Kapitel in italienisch-deutschem Paralleldruck vor. Texte für Könner
Cominciò con la contestazione degli studenti dell'Università Cattolica per un aumento improvviso delle tasse e, nel giro di pochi mesi, tutte le università e tutte le scuole erano in aperta rivolta: sopraggiunse il cosiddetto "autunno caldo" dei grandi rinnovi contrattuali; si aggiunse il desiderio di una ventata di nuovo che attraversava il Paese. Poi sopravvennero le violenze degli opposti estremismi finché, il 12 dicembre 1969, una bomba esplosa nella Banca Nazionale dell'Agricoltura, precipitò l'Italia nell'oscura notte della Repubblica.
L'Italia dei comuni
Il medio evo dal 1000 al 1250
Storia d'Italia. Volume XXXIII
La sinistra al potere
- Depretis- Il marito di Margherita- L'avvio di un regime- Un Paese in ritardo- Da Mazzini a Marx- I malfattori- La Triplice- Crispi- Uccialli



