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Questa guida invita a considerare il cimitero non soltanto come luogo di raccoglimento dedicato agli affetti e alla memoria, ma come specchio della città dei vivi. Consacrato nel 1837 e ampliato a più riprese, il camposanto di Bellinzona si presenta infatti come un interessante museo di scultura all'aperto, dove è possibile ammirare le opere dei maggiori scultori attivi nella regione. Percorrendolo si colgono sia i passaggi delle diverse stagioni artistiche, sia la storia della città attraverso i nomi e gli epitaffi incisi sulle sepolture.
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Il cimitero di Bellinzona, Simona Martinoli
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- Pubblicato
- 2009
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