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Nessuna città d'Italia è più crepuscolare di Roma

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L'opera si propone come un'indagine accurata sulle relazioni fra gli esponenti del cenacolo romano di Sergio Corazzini e i simbolisti belgi, in particolare Maeterlinck e Rodenbach, Verhaeren, Gilkin, Elskamp e Van Lerberghe. Tali relazioni hanno portato ad una visione originale di Roma, accomunata nelle poesie crepuscolari ad una città nordica.

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Nessuna città d'Italia è più crepuscolare di Roma, Daniele Comberiati

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Pubblicato
2014
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