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Jerzy Kozłowski

    Wielkopolska pod zaborem pruskim w latach 1815 - 1918
    Niemcy w Poznańskiem wobec Wiosny Ludów (1848 - 1850)
    Eredi della sconfitta
    Hannibal
    Quichotte
    • Quichotte

      • 400pagine
      • 14 ore di lettura

      Inspired by the Cervantes classic, Sam DuChamp, mediocre writer of spy thrillers, creates Quichotte, a courtly, addled salesman obsessed with television, who falls in impossible love with the TV star Salman R. Together with his (imaginary) son Sancho, Quichotte sets off on a picaresque quest across America to prove worthy of her hand, gallantly braving the tragicomic perils of an age where 'Anything-Can-Happen'. Meanwhile his creator, in a midlife crisis, has equally urgent challenges of his own.

      Quichotte
    • Clarice Starling, 7 anni dopo la vicenda Lecter (Silenzio degli innocenti), viene messa sotto accusa dagli organi interni dell'FBI per un intervento troppo energico durante una sparatoria. In questo delicato frangente riceve un messaggio da parte del latitante Lecter, che la incoraggia a tenere duro. Lecter, sparito da anni, vive relativamente tranquillo a Firenze. E' ricercato dall'FBI ma soprattutto da una delle sue vittime, il sadico Mason Vergier, costretto da anni su un letto e orrendamente sfigurato da Lecter stesso. Turbata dal richiamo di Lecter, Clarice decide di salvarlo dalla terribile morte a cui Lecter pare essere predestinato. Che folle storia sta per iniziare? Clarice dovrà stare molto attenta...

      Hannibal
    • Eredi della sconfitta

      • 391pagine
      • 14 ore di lettura

      Tutto comincia con un vecchio giudice che vive in una dimora cadente di Kalimpong, alle falde dell'Himalaya orientale, col suo misero cuoco senza neppure un nome, e una cagnetta, Brac, che del giudice sembra l'unico amore. Ma questo terzetto in apparenza dimesso diventa, con l'arrivo della nipote del giudice, Sai, l'epicentro di un terremoto narrativo le cui onde si propagano in ogni direzione e raggiungono ogni latitudine: dalla New York degli anni Ottanta, dove il figlio del cuoco lavora in una sfilza di ristoranti mandando al padre notizie sempre più allarmanti sulla sua avventura americana, alla Cambridge d'anteguerra, dove il giudice ha frequentato l'università, all'Unione Sovietica, in cui si è interrotto il sogno astronautico del padre di Sai. E nella stessa Kalimpong, mentre si concretano i presagi della guerra col Nepal, due anziane e un tempo agiate sorelle istruiscono Sai in privato e ci introducono nel club più esclusivo della città, forse il più scalcinato della tradizione britannica. Già da questi pochi $li si intuisce la ricchezza del sontuoso sari narrativo cui Kiran Desai ha dato la forma di un romanzo appassionante, terribilmente triste e brutalmente comico. E per una volta non serve spiegare il fascino di una voce, e di un mondo intriso di dolore, perché la magia di queste storie tremendamente vere sta prima di tutto nel loro elemento più ovvio, ma anche più raro: la prosa amara e calda in cui sono scritte.

      Eredi della sconfitta