Un provinciale idealista vive a Pietroburgo della rendita di una tenuta dimenticata, nella piú assoluta inerzia fisica e psichica. In una camera coperta di ragnatele e di libri ingialliti giace nella sua «normale posizione» su un emblematico divano, dormendo e sognando, stanco e insensibile ai rumori della vita. Specchio di un fatalismo storico, Oblomov è stato considerato dalla critica l'eroe immortale della pigrizia, prodotto di una generazione viziata e apatica, inerte e priva di volontà, che non ha saputo dedicarsi a quelle riforme di cui necessitava la società russa. Con ironia pungente e forza narrativa, Goncarov crea intorno al protagonista un'atmosfera ossessiva e a tratti morbosa che denuncia non solo l'arretratezza civile di una nazione ma soprattutto i conflitti interiori di ogni coscienza umana.
Ivan A. Goncharov Libri
Ivan Aleksandrovič Gončarov è un romanziere russo la cui opera è fondamentale per la comprensione della letteratura russa del XIX secolo. La sua scrittura si concentra spesso su profondi ritratti psicologici dei personaggi e sulla critica delle norme sociali. Gončarov cattura magistralmente la vita interiore dei suoi protagonisti, esplorando temi come la stagnazione, il declino morale e la ricerca di significato in una società in mutamento. La sua precisione stilistica e la sua capacità di racchiudere l'essenza dell'anima russa lo rendono una figura significativa del realismo letterario.



First translation into English of an extraordinary document that lays bare the jealousies felt but rarely expressed by writers, and an eternal monument to literary paranoia.
First translation into English and further proof of the eclectic narrative skills of the celebrated author of Oblomov.