10 libri per 10 euro qui
Bookbot

Shlomo Venezia

    Come sopravvissuto del campo di concentramento di Auschwitz-Birkenau, questo autore offre una prospettiva profonda e straziante sulle ore più buie dell'umanità. Le sue memorie approfondiscono i compiti indicibili a cui i prigionieri furono costretti all'interno del campo di sterminio, evidenziando la straordinaria resilienza dello spirito umano di fronte al genocidio sistematico. Attraverso la sua narrazione, i lettori affrontano la cruda realtà delle atrocità naziste e la disperata lotta per la sopravvivenza nel cuore dei campi della morte.

    Shlomo Venezia
    Inside the Gas Chambers. Meine Arbeit im Sonderkommando Auschwitz, englische Ausgabe
    Sonderkommando Auschwitz
    • Sonderkommando Auschwitz

      • 235pagine
      • 9 ore di lettura

      "Tutto mi riporta al campo. Qualunque cosa faccia, qualunque cosa veda, il mio spirito torna sempre nello stesso posto... Non si esce mai, per davvero, dal Crematorio." Sono parole di Shlomo Venezia, ebreo di Salonicco, di nazionalità italiana; è uno dei pochi sopravvissuti del Sonderkommando di Auschwitz-Birkenau, una squadra speciale selezionata tra i deportati con l'incarico di far funzionare la spieiata macchina di sterminio nazista. Gli uomini del Sonderkommando accompagnavano i gruppi di prigionieri alle camere a gas, li aiutavano a svestirsi, tagliavano i capelli ai cadaveri, estraevano i denti d'oro, recuperavano oggetti e indumenti negli spogliatoi, ma soprattutto si occupavano di trasportare nei forni i corpi delle vittime. Un lavoro organizzato metodicamente all'interno di un orrore che non conosce eccezioni: il pianto disperato di un bimbo di tre mesi, la cui madre è morta asfissiata dal gas letale, richiama l'attenzione del Sonderkommando, lo scavare frenetico tra i corpi inanimati, il ritrovamento e subito dopo lo sparo isolato della SS di guardia che ammutolisce per sempre quel vagito consegnandolo alla storia. Per decenni l'autore ha preferito mantenere il silenzio, ma il riaffiorare di quei simboli, di quelle parole d'ordine, di quelle idee che avevano generato il mostro dello sterminio nazista ha fatto sì che dal 1992 abbia incominciato a parlare, e quei racconti sono la base della lunga intervista che è all'origine di questo libro.

      Sonderkommando Auschwitz
    • This is a unique, eye-witness account of everyday life right at the heart of the Nazi extermination machine. Slomo Venezia was born into a poor Jewish-Italian community living in Thessaloniki, Greece. At first, the occupying Italians protected his family; but when the Germans invaded, the Venezias were deported to Auschwitz. His mother and sisters disappeared on arrival, and he learned, at first with disbelief, that they had almost certainly been gassed. Given the chance to earn a little extra bread, he agreed to become a ‘Sonderkommando', without realising what this entailed. He soon found himself a member of the ‘special unit' responsible for removing the corpses from the gas chambers and burning their bodies. Dispassionately, he details the grim round of daily tasks, evokes the terror inspired by the man in charge of the crematoria, ‘Angel of Death' Otto Moll, and recounts the attempts made by some of the prisoners to escape, including the revolt of October 1944. It is usual to imagine that none of those who went into the gas chambers at Auschwitz ever emerged to tell their tale - but, as a member of a ‘Sonderkommando', Shlomo Venezia was given this horrific privilege. He knew that, having witnessed the unspeakable, he in turn would probably be eliminated by the SS in case he ever told his tale. He survived: this is his story. Published in association with the United States Holocaust Memorial Museum.

      Inside the Gas Chambers. Meine Arbeit im Sonderkommando Auschwitz, englische Ausgabe