Più di un milione di libri, a un clic di distanza!
Bookbot

Shlomo Venezia

    Come sopravvissuto del campo di concentramento di Auschwitz-Birkenau, questo autore offre una prospettiva profonda e straziante sulle ore più buie dell'umanità. Le sue memorie approfondiscono i compiti indicibili a cui i prigionieri furono costretti all'interno del campo di sterminio, evidenziando la straordinaria resilienza dello spirito umano di fronte al genocidio sistematico. Attraverso la sua narrazione, i lettori affrontano la cruda realtà delle atrocità naziste e la disperata lotta per la sopravvivenza nel cuore dei campi della morte.

    Shlomo Venezia
    Inside the Gas Chambers. Meine Arbeit im Sonderkommando Auschwitz, englische Ausgabe
    Sonderkommando Auschwitz
    • 2007

      Sonderkommando Auschwitz

      • 235pagine
      • 9 ore di lettura

      "Tutto mi riporta al campo. Qualunque cosa faccia, qualunque cosa veda, il mio spirito torna sempre nello stesso posto... Non si esce mai, per davvero, dal Crematorio." Sono parole di Shlomo Venezia, ebreo di Salonicco, di nazionalità italiana; è uno dei pochi sopravvissuti del Sonderkommando di Auschwitz-Birkenau, una squadra speciale selezionata tra i deportati con l'incarico di far funzionare la spieiata macchina di sterminio nazista. Gli uomini del Sonderkommando accompagnavano i gruppi di prigionieri alle camere a gas, li aiutavano a svestirsi, tagliavano i capelli ai cadaveri, estraevano i denti d'oro, recuperavano oggetti e indumenti negli spogliatoi, ma soprattutto si occupavano di trasportare nei forni i corpi delle vittime. Un lavoro organizzato metodicamente all'interno di un orrore che non conosce eccezioni: il pianto disperato di un bimbo di tre mesi, la cui madre è morta asfissiata dal gas letale, richiama l'attenzione del Sonderkommando, lo scavare frenetico tra i corpi inanimati, il ritrovamento e subito dopo lo sparo isolato della SS di guardia che ammutolisce per sempre quel vagito consegnandolo alla storia. Per decenni l'autore ha preferito mantenere il silenzio, ma il riaffiorare di quei simboli, di quelle parole d'ordine, di quelle idee che avevano generato il mostro dello sterminio nazista ha fatto sì che dal 1992 abbia incominciato a parlare, e quei racconti sono la base della lunga intervista che è all'origine di questo libro.

      Sonderkommando Auschwitz