Pubblicato postumo nel 1966, a oltre vent'anni dalla morte dell'autore, e senza mai aver ricevuto una versione definitiva, "Il Maestro e Margherita" venne subito salutato come uno dei classici irrinunciabili del Novecento. Romanzo assolutamente atipico e dalle infinite chiavi di lettura, in cui si intrecciano, come negli incastri di scatole magiche, una feroce satira delle 'anime morte' della grigia burocrazia moscovita degli anni '20, le ultime ore dell'esistenza di Cristo nel racconto di Pilato e l'amore tra il Maestro e Margherita, il capolavoro di Bulgakov è uno di quei rari libri in cui la densità di significati è pari soltanto alla sfrenata libertà dell'immaginazione. Meditazione sul rapporto e la lotta tra il bene e il male, sulla responsabilità individuale, sul significato della creazione artistica, "Il Maestro e Margherita" trascende ognuno di questi aspetti per fonderli in un'opera di sovrana ambiguità che è la celebrazione della potenza creatrice della Fantasia e dell'Arte.
Michael Glenny Libri





Faithful Ruslan
- 224pagine
- 8 ore di lettura
Unavailable for twenty years, this harrowing allegory of obedience to authority is esteemed as “one of the defining literary texts of the post-Stalin period.” (The Guardian) Set in a remote Siberian depot immediately following the demolition of one of the gulag’s notorious camps and the emancipation of its prisoners, Faithful Ruslan is an embittered cri de coeur from a writer whose circumstances obliged him to resist the violence of arbitrary power. “Every writer who writes anything in this country is made to feel he has committed a crime,” Georgi Vladimov said. Dissident, he said, is a word that “they force on you.” His mother, a victim of Stalin’s anti-Semitic policy, had been interred for two years in one of the camps from which Vladimov derived the wrenching detail of Faithful Ruslan. The novel circulated in samizdat for more than a decade, often attributed to Solzhenitsyn, before its publication in the West led to Vladimov’s harassment and exile. A starving stray, tortured and abandoned by the godlike “Master” whom he has unconditionally loved, Ruslan and his cadre of fellow guard dogs dutifully wait for the arrival of new prisoners—but the unexpected arrival of a work party provokes a climactic bloodletting. Fashioned from the perceptions of an uncomprehending animal, Vladimov’s insistently ironic indictment of the gulag spirals to encompass all of Man’s inexplicable cruelty.
Il romanzo che diede a Bulgakov celebrità in vita, prima della fama universale postuma raggiunta con Il maestro e Margherita. Tutto ruota attorno alle vicende dei tre fratelli Turbin (Aleksej, Nikolka ed Elena) nella tempestosa Kiev del convulso inverno 1919-1920. La città è nelle mani dell’avventuriero Simon Petljura ma si trova anche nella morsa di un duplice accerchiamento, quello dell’atamano (cosacco) Shoropadskij e dei bolscevichi. Le avventure dei fratelli Turbin si susseguono fra malattie, guarigioni miracolose, preghiere, eroismi, fughe, divorzi, amori e amicizie. Sullo sfondo, tratteggiata con rapidità futurista ma allo stesso tempo con potente afflato epico, la Storia di una nazione e di un popolo fotografati in un momento decisivo.
Cuore di cane - Edizione integrale
- 97pagine
- 4 ore di lettura
Sotto il bisturi di uno scienziato, un cane viene trasformato in uomo, ma lo spirito umano, innestatogli grazie al trapianto dell'ipofisi, si abbassa al livello canino: una situazione grottesca, che si snoda tra turpi soliloqui, espressioni gergali, imprecazioni, suoni onomatopeici di estrazione canina, gesti osceni curiosamente frammisti a nuove acquisizioni della semiologia burocratica. Tra la fantascienza e il simbolismo, questo racconto si avvale di una prosa piena, carica, essenziale, tutta animata, tipica di un edificio sostanzialmente drammaturgico, costruito sulla tangibilità delle immagini, sulla immediatezza visiva. E di derivazione teatrale è pure la cura della caratterizzazione a oltranza che, con perfetta, scientifica esattezza, guida la satira di Bulgakov fino a rendere credibile anche l'assurdo.
The Master and the Margarita, beautifully painted in this stunning graphic novel, follows the devil and his retinue as they systematically wreak havoc in Moscow. Caught up in the chaos are two lovers: The Master, a writer broken by criticisms of his novel about Pontius Pilate, and Margarita, for whom the devil has his own plans. Initially banned by the very bureaucracy it criticised, Bulgakov's satirical novel comes to life in this new adaptation. Mixing absurdity and erudition, it depicts fantastical events with a macabre humour, contrasting mischief and murder with humility and love.