Il guardiano di un complesso che confina con il campo profughi; l'amicizia notturna tra due donne schiacciate dalla vita; il proprietario di un chiosco che s'innamora di una ragazza musulmana, ma non osa ammetterlo nemmeno a se stesso; un macchinista che ama la routine del suo lavoro finché il treno non incrocia un uomo che ride, immobile, sui binari. E ancora, un vecchio signore che scava nei ricordi guardando il Mar Baltico e un fantino fallito col sogno di gareggiare a St. Moritz, sul lago ghiacciato... Clemens Meyer torna, dopo il romanzo "Eravamo dei grandissimi", e incanta con storie che raccontano di battaglie perse e desideri travolgenti, mettendo a fuoco le mille facce del nostro tempo: l'immigrazione e la povertà, il disagio e la sofferenza che segnano ogni essere umano, ma anche l'amore e la speranza.
Clemens Meyer Ordine dei libri
Una nuova generazione di autori tedeschi sta ottenendo successo. Questa è la storia di come un autore vi si è inserito. È nato a Halle an der Saale nel 1977. Dopo gli studi presso l'Istituto di Letteratura Tedesca di Lipsia, i suoi studi furono interrotti da un periodo trascorso in un centro di detenzione minorile. L'autore ha svolto vari lavori, da guardia di sicurezza e carrellista a operaio edile, prima di diventare un romanziere pubblicato. La prosa di Meyer esplora i riflessi della vita nella Germania dell'Est dopo la caduta del Muro di Berlino. Il suo stile è unico e la sua narrazione avvincente.






- 2019
- 2016
Daniel, Mark, Paul e Rico sono cresciuti come "pionieri" nella Germania dell'Est. Sono gli ultimi anni prima della caduta del Muro e sogni e illusioni sono amplificati dal mito dell'Ovest a portata di mano. Con la riunificazione delle due Germanie anche la loro vita cambia trasformandosi in una folle corsa fatta di furti d'auto, alcol, paura e rabbia. Clemens Meyer ci regala un romanzo sulla generazione a cavallo della caduta del Muro raccontata alla Trainspotting con la schiettezza di chi allora cercava di sopravvivere e di inventarsi un futuro nel Selvaggio Est. Saltando da un piano temporale all'altro, l'autore ci presenta la Lipsia delle case occupate, degli incontri clandestini di boxe, degli hooligan, delle prime discoteche e delle bevute disperate con la profondità e la poesi