Dario è un ex atleta, un maratoneta che nella sua vita sportiva ha conseguito un solo grande risultato: quarto alla maratona di New York, primo bianco dopo tre inarrivabili campioni neri. Ora fa l'allenatore di maratoneti presso la federazione di atletica leggera ed è proprio la federazione a mandarlo in Ungheria ad allenare la squadra femminile. Lì inizia una storia con Agota, giovanissima e imperscrutabile, ma in Italia ha una moglie, e una figlia adottiva sta per arrivare...
Mauro Covacich Libri
Mauro Covacich è uno scrittore italiano contemporaneo la cui prosa indaga le complesse sfaccettature della psiche umana nel panorama sociale moderno. Esplora con acume le transizioni tra la normalità apparente e i repentini atti di violenza, riflettendo temi sociali urgenti. Il suo stile distintivo e innovativo risuona fortemente con i giovani lettori, che trovano un riflesso del proprio mondo nelle sue narrazioni. Covacich stesso afferma di scrivere per comprendere parti di sé che ancora non conosce, colmando così il divario tra autore e lettore e rendendo la sua opera accessibile e profondamente personale.


Triest verkehrt
Fünfzehn Spaziergänge in der Stadt des Windes
Triest liegt zwar in Italien, ist aber die südlichste Stadt Nordeuropas, und die wartet mit allerlei Eigenheiten auf: der Bora, einem eisigen Wind, der den Spaziergänger jedes Jahr im April buchstäblich von der Straße fegt. Schloss Miramare, für den Erzherzog Ferdinand Maximilian von Habsburg erbaut (den kleinen Bruder des Kaisers Franz Joseph) und nach dessen frühem Tod allein von seiner Frau Carlotta bewohnt, die darüber wahnsinnig wurde. Da gibt es die Risiera di San Sabba, ein altes Reislager, das von den Nazis als Auffanglager für italienische Juden und dann als einziges Konzentrationslager auf italienischem Boden betrieben wurde. Den Strand und das Bad im Meer, die hier, anders als in Genua, Neapel oder Palermo, zum alltäglichen Stadtleben gehören. Und schließlich »Little Istria«, das Viertel, in dem die Großmutter des Autors seit ihrer Flucht aus Jugoslawien vor sechzig Jahren lebt und dessen Straßen die Namen der Orte Istriens und Dalmatiens tragen: Via Pola, Via Rovigo, Via Spalato. Mauro Covacich erzählt Geschichten aus seiner Stadt – aus Triest, und aus einem Italien, das schon seit Jahrhunderten beinahe ganz Europa beherbergt.