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Riccardo Reim

    Manuale del perfetto impertinente. Aforismi, pensieri, paradossi, delizie
    Orgoglio e pregiudizio. Ediz. integrale
    Dracula - Edizione integrale
    Nana
    Al Paradiso delle Signore - Edizione Integrale
    Mademoiselle de Maupin
    • 2015

      Un romanzo che esplora lucidamente l'universo femminile, un testo che dà la misura del talento rappresentativo e dell'acutezza dello sguardo sociale del grande narratore francese. La vicenda della giovane provinciale Denis che, approdata timidamente a Parigi, riesce a evitarne le insidie e a domarne i mostri solo in virtù della sua integrità e della sua dolcezza, non ha nulla di edulcorato né di consolatorio: è invece, per energia di scrittura e profondità di analisi, il diagramma di un destino femminile che si realizza nel quadro di una società opulenta e spietata mantenendo intatti la sua dignità e il suo spessore.

      Al Paradiso delle Signore - Edizione Integrale
    • 2014

      Dracula

      Introduzione di Riccardo Reim, cura e traduzione di Paola Faini - Edizione integrale

      • 333pagine
      • 12 ore di lettura
      Dracula
    • 2014
    • 2014

      Le serate di Médan

      • 236pagine
      • 9 ore di lettura

      "Le serate di Médan" è una delle più clamorose provocazioni lanciate da Émile Zola contro i "sacri" ideali militaristi e patriottardi tanto cari alla società francese del XIX secolo. Pubblicato nel 1880, all'indomani della disastrosa disfatta di Sedan che segnò di colpo la fine di Napoleone III e del Secondo Impero, il libro si propone, con spietata ironia, di fare "opera di verità" sull'insensata follia della guerra (di ogni guerra) con un linguaggio di grande novità, improntato a un crudo, sulfureo realismo ricco di sfumature provocatoriamente grottesche, che non mancarono di suscitare le indignate proteste della stampa e della borghesia benpensante. Nelle "Serate di Médan" la guerra viene vista "dal basso", in sei racconti esemplari - sei brevi capolavori firmati dal "maestro" Zola e dai suoi sodali Maupassant, Huysmans, Céard, Hennique e Alexis - in cui, senza mezzi termini, ci si fa beffe degli impennacchiati eroismi da parata e delle belle frasi altisonanti: storie di crudeltà e follia che, purtroppo, appaiono ancora quanto mai attuali. Con questa antologia (la prima della storia della letteratura ideata su una base tematica) Zola ribadisce la propria posizione di "maestro" della scuola naturalista, sottolineando fin dal titolo che il lavoro è frutto di un cenacolo di giovani artisti che lo riconoscono come tale (Médan è il villaggio nei pressi di Parigi che lo scrittore aveva eletto a sua residenza).

      Le serate di Médan
    • 2009

      'La Dra. Briggs aporta a su tema de estudio tanto una preparacion formidable en el campo de la erudicion folklorica como una pluma vivaz. Este libro absorbente, sensible y bien escrito sera una valiosa obra de referencia en el estudio del folklore, la mitologia y la literatura. Incluso para el lector curioso no especializado, constituye un tesoro tan animado y atractivo como las propias hadas' 'Katharine Briggs es el espejo magico colgado en la pared. Pedidle lo que querais, pero tened cuidado con este libro maravilloso. Sumergios dos minutos en el y estareis ausentes durante una hora. Ninguna hora podria emplearse mejor.'

      Dizionario di fate, gnomi, folletti e altri esseri fatati
    • 2008

      Edizione integrale con il poscritto dell'autore del 1890. Libro prediletto, per decenni e decenni, di intere generazioni di lettori, "La sonata a Kreutzer" è ancora oggi un testo immensamente popolare, forse il più letto fra i "romanzi brevi" di Tolstoj, che qui raggiunge una delle vette della sua grande arte. Minuziosissima, spietata, disperata analisi di un rapporto coniugale, dal primo accendersi dei sensi al raffreddarsi fino all'indifferenza, dal trasformarsi in malcelata avversione al degenerare in una gelosia che spinge al delitto, "La sonata a Kreutzer", insieme a "Resurrezione", è l'opera più rappresentativa del terzo periodo dello scrittore russo, dominato da una profonda crisi etico-religiosa. Tolstoj, in una visione cupa dell'esistenza, esprime tutta la sua ripugnanza per una vita borghese di compromessi e di colpe, giungendo alle deformazioni di un atroce grottesco, come nel sorprendente, famosissimo finale in cui viene assimilata e al tempo stesso superata la lezione del naturalismo zoliano che dominava l'epoca. Questa traduzione è arricchita da un commento all'opera che Tolstoj stesso scrisse dopo la prima pubblicazione.

      La sonata a Kreutzer. Edizione integrale con il poscritto dell'autore del 1890
    • 2008

      Jane Austen è stata definita la scrittrice più enigmatica e controversa della letteratura inglese. Per molto tempo è stata vista come una moralista e una conservatrice, le cui opere non toccano i grandi temi sociali e ideologici della sua epoca, ma ritraggono soltano il “piccolo mondo” femminile della middle class. In realtà, le storie raccontate dalla Austen, proprio per essere così clamorosamente chiuse nello spazio concesso al “femminile”, da un lato esaltano quel mondo e dall’altro costituiscono un implicito atto d’accusa verso chi ne ha segnato i confini. Sotto la superficie controllata e apparentemente convenzionale del testo si coglie una vena ironica e parodica – la vera cifra della scrittura austeniana – che destabilizza i valori di una società rappresentata con brillante e divertito realismo. Recenti film, di grande successo, tratti dai suoi romanzi (Ragione e sentimento, Emma, Persuasione) dimostrano la grande attualità di Jane Austen, una delle scrittrici più lette e più amate dal pubblico. La raccolta contiene: L’Abbazia di Northanger Ragione e sentimento Orgoglio e pregiudizio Mansfield Park Emma Persuasione

      I Mammut: Tutti i romanzi - Edizioni integrali
    • 2006

      Lugubri castelli infestati da spettri, sinistre apparizioni notturne, giovani eroine preda di indescrivibili orrori, tenebrosi e fatali persecutori, mostri, licantropi, vampiri...Il romanzo “gotico”, dal Castle of Otranto di Walpole (1764) al Melmoth di Maturin (1820) – per indicare due libri che, secondo una certa convenzione, segnerebbero gli estremi cronologici del fenomeno – è davvero soltanto questo cupo bric-à-brac di luoghi, personaggi e situazioni? O invece la narrativa gotica, con il suo «sublime del terrore», in reazione al predominio della ragione e del common sense, nasconde angosce e inquietudini che oggi torniamo a sentire sorprendentemente vicine?...Attraverso i capolavori dei maestri indiscussi del genere (Horace Walpole, M.G. Lewis, Ann Radcliffe, Mary Shelley, C.R. Maturin, John William Polidori) il lettore è chiamato a esplorare i labirintici sentieri della paura – elemento cardine della Gothic Fiction, e che, come notava D. Punter, «non è semplicemente un tema o un atteggiamento, ma ha anche delle conseguenze in termini di forma, stile e rapporti sociali dei testi» –, a godere, con un brivido di delizia, la caotica, trionfante irruzione del terrore sulla pagina scritta.

      I grandi romanzi gotici: Il castello di Otranto-Il monaco-L'italiano o il confessionale dei penitenti neri-Frankenstein-Melmoth l'uomo errante
    • 2005

      Mademoiselle de Maupin

      Edizione integrale

      • 317pagine
      • 12 ore di lettura

      Un indecifrabile personaggio dall'inquietante, ambigua sessualità in cui sembra rivivere il mito dell'androgino, un "doppio amore", la finzione come estrema rivelazione della realtà: questo libro irriverente, bizzarra fantasia di pezzi lirici, di confidenze in forma epistolare, di fantasticherie, questo inno alla Bellezza allegramente immorale e provocatorio, spregiudicato e antiborghese rivelò di colpo il talento del giovane Gautier, suscitando reazioni scandalizzate ma anche, negli anni, l'ammirazione incondizionata di scrittori come Balzac e Hugo, Baudelaire e Sainte-Beuve, Swinburne e Wilde...

      Mademoiselle de Maupin