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Susan Sontag

    16 gennaio 1933 – 28 dicembre 2004

    Susan Sontag è stata una figura di spicco nella letteratura americana, rinomata per i suoi saggi acuti e le sue esplorazioni critiche della cultura, dell'arte e della politica. Il suo lavoro ha approfondito l'interazione tra media, ideologia ed esperienza umana, sfidando le percezioni convenzionali e provocando una profonda riflessione. Sontag ha portato rigore intellettuale e un appassionato impegno per i diritti umani nei suoi scritti, interrogando costantemente le forze che plasmano la nostra comprensione del mondo. La sua voce distintiva e il suo audace impegno con idee complesse continuano a risuonare nei lettori che cercano di confrontarsi con la condizione contemporanea.

    Susan Sontag
    A Susan Sontag Reader
    Under the Sign of Saturn
    The Complete Rolling Stone Interview
    Susan Sontag : the complete Rolling Stone interview
    Notes on Camp
    L'amante del vulcano
    • 1995

      L'amante del vulcano

      • 496pagine
      • 18 ore di lettura

      Nella New York di fine Novecento Susan Sontag decide di scrivere un romanzo dal forte sapore storico, ambientandolo nella Napoli di fine Settecento, metropoli fastosa e disperata alle prese con la Rivoluzione che darà vita alla Repubblica Napoletana. Al centro del racconto un uomo all'apparenza algido e distaccato, animato da un'indomabile passione per il vulcano almeno quanto per l'arte e i ricercati pezzi di antiquariato di cui è collezionista: si tratta dell'ambasciatore inglese Sir William Hamilton, che, tra le altre vicende, si trova coinvolto in un triangolo amoroso che vede in lui uno dei vertici, assieme alla seconda moglie Emma, considerata una delle donne piú belle dell'epoca, e all'ammiraglio Horatio Nelson. Nell'intreccio narrativo le vicende storiche realmente accadute passano attraverso l'immaginazione dell'autrice, diventando vive e creando mondi imprevisti. Sempre presente sullo sfondo del romanzo, il Vesuvio pare simboleggiare la bellezza, l'imprevedibilità, l'inquietante vitalità e la potenza esplosiva delle cose che giacciono sotto la superficie e improvvisamente tornano visibili. Ne "L'amante del vulcano", da molti anni introvabile in Italia, Sontag mette in scena lo spettacolo della Storia, filtrandolo attraverso una forte coscienza autoriale.

      L'amante del vulcano