Più di un milione di libri, a un clic di distanza!
Bookbot

Marcello DOrta

    25 gennaio 1953 – 19 novembre 2013
    Marcello DOrta
    Dúfam, že sa z toho dostanem
    La Madonna fece un guaio con l'angelo
    Dio ci ha creato gratis
    Romeo e Giulietta si fidanzarono dal basso
    Nessun porco è signorina
    Io speriamo che me la cavo
    • 2008

      Nessun porco è signorina

      Nuovi temi dei bambini napoletani

      • 129pagine
      • 5 ore di lettura

      "Se gli animali parlasseno, chi sa quanti chi t'è muorto ci menassero..." Gli studenti napoletani non si sono fatti pregare quando la Lega Anti Vivisezione ha chiesto loro di svolgere i temi assegnati dal maestro D'Orta sul loro rapporto con gli animali. Fra cani, gatti, porci, oche e pure qualche animale esotico, i vicoli di Napoli assomigliano più a uno zoo, ovviamente chiassoso e clandestino, che a un quartiere di una grande metropoli. Un libro in cui i temi sono riprodotti come da stesura originale, quindi pieni di errori e approssimazioni, proprio per rendere l'animo popolare di Napoli. Ma anche un libro che mette il naso suo malgrado nell'intimità dei bassi napoletani, restituendoci una comunità viva e pulsante. Il libro nasce con una importante finalità benefica perché Marcello D'Orta ha deciso di devolvere i proventi alla LAV.

      Nessun porco è signorina
    • 1993
    • 1992

      Dio ci ha creato gratis

      Il Vangelo secondo i bambini di Arzano

      • 144pagine
      • 6 ore di lettura

      Hardcover Edition - Written in Italian

      Dio ci ha creato gratis
    • 1990

      Quanti temi avrò letto nei miei dieci e più anni come maestro elementare di Arzano? Non lo so, ne ho perso il conto. Ma non li ricordo perchè ordinati o disordinati, tristi, giocosi, e persino polemici, tutti hanno sempre detto e a volte dato qualcosa. Tanto che alcuni li ho conservati, e ora ho voluto raccoglierne una sessantina tra i più ameni e sorprendenti. Credo che valga la pena di conoscerli. Colorati, vitalissimi, spesso prodigiosamente sgrammaticati, di primo acchito possono far pensare ad una travolgente "antologia di perle". Ma, per chi sa guardare, sotto c'è qualcosa di diverso,e di più. Una saggezza ed una rassegnazione antica, un'allegria scanzonata e struggente nel suo candore sottoproletario, una cronaca quotidiana ilare e spietata che sfocia in uno spaccato inquietante delle condizioni del nostro Sud.

      Io speriamo che me la cavo