"This collection reflects the diversity of dramatic writing exploring the past and present of Romania, and takes stock thirty years after the collapse of communism. In addition to plays originally written in Romanian, the collection includes work by German, Hungarian and Roma authors born and/or working in Romania, and brings together plays written during the communist period and its aftermath."--The back cover
Matei Visniec Libri
Matei Vișniec concepisce la letteratura come uno spazio di libertà, attingendo a Kafka, Dostoevskij e ai surrealisti, rifiutando il realismo socialista. Crede nella resistenza culturale e nella capacità del teatro e della poesia di smascherare la manipolazione ideologica e il lavaggio del cervello. La sua prima poesia rumena era nota per la sua lucidità e amarezza, mentre le sue prime opere teatrali subirono divieti di messa in scena. Dopo l'emigrazione in Francia, ha iniziato a scrivere in francese e le sue opere sono state rappresentate a livello internazionale.

