Dopo centocinquant'anni Piccole donne rimane il classico più letto. Non si può non voler bene a Jo, Meg, Beth e Amy, così diverse e così complici, come solo le sorelle possono esserlo. Quattro ragazze alla ricerca del proprio ruolo nella società e alle prese con la cosa più difficile del mondo: diventare grandi.
Meg, Jo, Amy y Beth, las cuatro hermanas de Mujercitas, han crecido; la guerra ha concluido y la vida continúa en el hogar de los March. Muy pronto se casa Meg y luego la seguirá la menor de las hermanas. Distinto será el destino de Beth, mientras Jo se convierte en una escritora y encuentra quien la comprenda verdaderamente. Una novela que trasunta humanidad y que destaca por la pintura de caracteres descritos con precisión, en un cuadro muy real de la vida americana de mediados del siglo XIX.
Le sorelle March sono cresciute e per ciascuna di loro è tempo di andare incontro alla vita. Il mondo che le aspetta è molto più vasto e turbolento della vita tranquilla in famiglia, ma Meg, Jo, Amy e Beth sapranno scegliere la propria strada con determinazione e coraggio, sorrette dall'affetto reciproco e dall'aiuto di amici vecchi e nuovi.
Le quattro sorelle March – la giudiziosa Meg, la ribelle Jo, la dolce Beth, la vanitosa Amy – si preparano a diventare grandi, inseguendo speranze e ambizioni sullo sfondo di un’America scossa dalla guerra di Secessione. È sufficiente la prima pagina di Piccole donne per immergersi nella calda atmosfera della loro casa: il chiacchiericcio complice, i litigi, gli abbracci, le risate. E allora entriamo in casa March, sediamoci accanto a Meg, Jo, Beth, Amy, le quattro ragazze più moderne che siano mai esistite, e ascoltiamo le loro voci. Pagina dopo pagina i loro capricci, le loro vittorie, le loro amicizie, le loro difficoltà, i loro sogni saranno anche i nostri.
