Azareen Van der Vliet Oloomi è un'autrice iraniano-americana pluripremiata le cui opere approfondiscono temi intricati di identità, migrazione e cultura. La sua scrittura è caratterizzata da un linguaggio ricco e poetico e da una profonda esplorazione della psiche umana. Oloomi intreccia magistralmente narrazioni personali con un commento sociale e politico più ampio, creando opere che invitano alla riflessione e commuovono profondamente. La sua capacità di cogliere le sottili sfumature dell'esperienza umana la rende una voce significativa nella letteratura contemporanea.
A new novel by PEN/Faulkner Award winner Azareen Van der Vliet Oloomi, written with the intensity of early Marguerite Duras and Ferrantes Days of Abandonment, about a young woman's search for healing in the fall-out of an affair with a much older man, a personal and political exploration of desire, power, domination, and human connection ( The Millions ).
Sparkling with wit and mischief and brimming with imaginative vignettes and unconventional musings, Call Me Zebra is a riotous, erudite, unpredictable novel about literature, lust and dislocation.