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Luciano Bianciardi

    Questo autore cattura magistralmente la tensione tra la vita provinciale e la metropoli, tra tradizione e modernità. Le sue opere, spesso permeate da elementi autobiografici e commento sociale, esaminano acutamente la società italiana durante il boom del dopoguerra. Con tagliente ironia e acuta osservazione, ritrae l'ansiosa ricerca della prosperità e i rischi dell'alienazione in un mondo in rapida trasformazione. Il suo stile è sia letterario che urgentemente contemporaneo, offrendo ai lettori uno sguardo avvincente sulle complessità della vita moderna italiana.

    Das saure Leben
    Scrittori Moderni: L'inverno del nostro scontento
    La vita agra
    Tropico del Capricorno
    • 2015

      Tropico del Capricorno

      • 294pagine
      • 11 ore di lettura

      I sensi prima di tutto: con questo messaggio irruppe nella Parigi del 1939 "Tropico del Capricorno", a rinfocolare lo scandalo suscitato dal 'romanzo gemello' Tropico del Cancro . È sempre Henry Miller a parlarci con la sua inconfondibile voce, raccontando in prima persona i suoi anni spesi a vivere, scrivere, bere e godere la New York di inizio Novecento. Tutto è chiaro, tutto è narrato con una sincerità disarmante, che poco lascia all'illazione e tutto offre alla comprensione, alla percezione diretta. La penna di Miller corre veloce come la corrente dell'Hudson, accecante come il sole sui vetri dei grattacieli, intinta nella polvere dei marciapiedi calcati da un'umanità ricca e miserabile, creativa e prigioniera, alla ricerca dello spazio per respirare davvero. Chi legge si ritrova catapultato su quelle avenue, in quelle stanze da letto perennemente sfatte, all'inseguimento perenne dell'unica creatura che per sempre ci risulta imprendibile. Una creatura di nome Libertà .

      Tropico del Capricorno
    • 2000

      Ambientato a Long Island, "L'inverno del nostro scontento" è l'ultimo romanzo di Steinbeck e fu pubblicato l'anno prima del conseguimento del premio Nobel (1962). Protagonista è Ethan Hawley, discendente di una antica famiglia di balenieri, ridottosi a fare il commesso in un negozio che un tempo era di sua proprietà. Uomo onesto e responsabile, Hawley si sente in colpa verso la famiglia e, per ottenere tutto quello che la nuova società del benessere può consentire, ordisce una serie di imbrogli e tradimenti che gli fruttano la ricchezza, ma lo portano a una desolante crisi di coscienza e a un passo dal togliersi la vita.

      Scrittori Moderni: L'inverno del nostro scontento