La timida e romantica Caithleen sogna l'amore, mentre la sua amica Babà, sfrontata e disinibita, è ansiosa di vivere liberamente ogni esperienza che la vita può regalare a una giovane donna. Quando l'orizzonte del loro piccolo villaggio, nella cattolicissima campagna irlandese, si fa troppo angusto, decidono di lasciare il collegio di suore in cui vivono per scappare nella grande città, in cerca d'amore ed emozioni. Alla sua pubblicazione, avvenuta nel 1960, l'esordio narrativo di Edna O'Brien, fortemente autobiografico, suscitò reazioni di sdegno e condanna che andarono ben oltre le intenzioni di una sconosciuta autrice poco più che ventenne: il libro fu bruciato sul sagrato delle chiese e messo all'indice per aver raccontato, per la prima volta con sincerità e in maniera esplicita, il desiderio di una nuova generazione di donne che rivendicava il diritto di poter vivere e parlare liberamente della propria sessualità
Edna Obrien Ordine dei libri
15 dicembre 1930 – 27 luglio 2024
Edna O’Brien si afferma come una delle massime croniste dell’esperienza femminile nel XX secolo. La sua opera, che comprende romanzi, racconti e opere teatrali, esplora in profondità le vite intime dei suoi personaggi. O’Brien ha affrontato senza timore temi come la sessualità femminile e i vincoli sociali, guadagnandosi sia elogi che controversie. La sua voce distintiva e la profonda comprensione della psicologia umana la rendono una figura letteraria duratura.






- 2013