Estate 1943. Hitler ha messo in campo tutta la potenza della tecnologia tedesca, i carri armati Tigre, potenti, apparentemente indistruttibili e inarrestabili. Contro di lui sono schierati gli uomini dell'esercito sovietico. I russi sono molti ma dispongono di armi di tecnologia inferiore. In realtà si tratta di uno scontro tra colossi d'argilla. Senza i pozzi petroliferi del Caucaso la macchina bellica di Hitler non può marciare e l'URSS, dal canto suo, se non riesce a mantenere il possesso del petrolio potrebbe soccombere lasciando via libera al nazismo. E il fulcro di tutto diventa una cittadella, Kursk, dove si affrontano soprattutto uomini e donne disperati.
David L. Robbins Ordine dei libri
10 marzo 1954
David L. Robbins scrive con un acuto senso del dettaglio storico e della profondità psicologica, ambientando le sue narrazioni in contesti di conflitto bellico e sconvolgimento sociale. Le sue opere approfondiscono l'esplorazione della resilienza umana e degli annosi dilemmi morali che si affrontano di fronte a orrori inimmaginabili. Robbins fonde magistralmente trame avvincenti con profonde riflessioni sulla natura del bene e del male. I lettori apprezzeranno la sua capacità di immergerli nel turbine degli eventi, spingendoli al contempo a riflettere sulle conseguenze delle azioni umane.






- 2005