George Gissing, un romanziere inglese che pubblicò ventitré romanzi tra il 1880 e il 1903, si evolse dalle sue prime opere naturalistiche in uno dei più abili realisti dell'epoca tardo-vittoriana. I suoi scritti si immergono nelle profondità dell'esperienza umana con penetrante onestà, apprezzati per la loro perspicace analisi delle lotte sociali e psicologiche del suo tempo. Gissing cattura magistralmente la realtà della vita, enfatizzando le battaglie intellettuali ed emotive dei suoi personaggi, consolidando così il suo posto tra le voci letterarie significative dell'epoca.
I am busy with the hawkweeds; that is to say, I am learning to distinguish and to name as many as I can. For scientific classification I have little mind; it does not happen to fall in with my habits of thought; but I like to be able to give its name (the "trivial" by choice) to every flower I meet in my walks. Why should I be content to say, "Oh, it's a hawkweed"?