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Gail Honeyman

    1 gennaio 1972

    Gail Honeyman scrive con profonda empatia e un'arguzia acuta e osservatrice. Le sue narrazioni approfondiscono le complessità della connessione umana e le lotte spesso invisibili della vita quotidiana. Attraverso la sua voce distinta, esplora temi di solitudine, resilienza e i percorsi inaspettati verso la guarigione. Il lavoro di Honeyman invita i lettori a osservare più da vicino il mondo che li circonda e le persone al suo interno.

    Gail Honeyman
    Wahllos. Ein Sommer wie Limoneneis. Auge um Auge. Ich, Eleanor Oliphant
    Eleanor Oliphant har det helt fint
    Элеанор Олифант в полном порядке. Eleanor Olifant v polnom poryadke
    Eleanor Oliphant sta benissimo
    • 2018

      Eleanor Oliphant sta benissimo

      • 344pagine
      • 13 ore di lettura

      Mi chiamo Eleanor Oliphant e sto bene, anzi: benissimo. Non bado agli altri. So che spesso mi fissano, sussurrano, girano la testa quando passo. Forse è perché dico sempre quello che penso. Ma io sorrido, perché sto bene così. Ho quasi trent'anni e da nove lavoro nello stesso ufficio. In pausa pranzo faccio le parole crociate, la mia passione. Poi torno a casa e mi prendo cura di Polly, la mia piantina: lei ha bisogno di me, e io non ho bisogno di nient'altro. Perché da sola sto bene. Solo il mercoledì mi inquieta, perché è il giorno in cui arriva la telefonata dalla prigione. Da mia madre. Dopo, quando chiudo la chiamata, mi accorgo di sfiorare la cicatrice che ho sul volto e ogni cosa mi sembra diversa. Ma non dura molto, perché io non lo permetto. E se me lo chiedete, infatti, io sto bene. Anzi, benissimo. O così credevo, fino a oggi. Perché oggi è successa una cosa nuova. Qualcuno mi ha rivolto un gesto gentile. Il primo della mia vita. E questo ha cambiato ogni cosa. D'improvviso, ho scoperto che il mondo segue delle regole che non conosco. Che gli altri non hanno le mie stesse paure, e non cercano a ogni istante di dimenticare il passato. Forse il «tutto» che credevo di avere è precisamente tutto ciò che mi manca. E forse è ora di imparare davvero a stare bene. Anzi: benissimo

      Eleanor Oliphant sta benissimo