Più di un milione di libri, a un clic di distanza!
Bookbot

Claudia Ancelot

    Le rabbi païen
    Cutting it short
    Paure totali
    La guerra delle salamandre
    • La guerra delle salamandre

      • 366pagine
      • 13 ore di lettura

      Un geniale apologo pieno di spirito e amara ironia significativamente scritto nel 1936: in una baia dei mari del Sud viene scoperta una strana e mite "salamandra" antropomorfa. I primi esemplari vengono usati nella pesca delle perle o portati in giro nei circhi. Poi si scopre che le salamandre imparano a parlare facilmente e si comincia a usarle come manodopera (alquanto schiavizzata) per complesse lavorazioni subacquee e iniziano agevoli tentativi di "civilizzarle": esilaranti per forza parodistica i passi nei quali si narra la loro evangelizzazione religiosa e politica... Rapidamente si arriva al loro uso militare da parte delle nazioni "civili". Altrettanto rapidamente nasce la coscienza di essere un popolo e le conoscenze acquisite vengono ritorte contro il genere umano: crolli sottomarini dovuti a esplosioni provocate dalle geniali salamandre artificiere (che ormai si autogovernano e obbediscono a una sorta di Re che trasmette i suoi diktat e le sue condizioni agli uomini con trasmissioni radio) aprono voragini sempre più ampie lungo le coste: New Orleans è tra le prime città a essere devastate dall'avanzata dei flutti. Ma anche tra il popolo delle salamandre nascono divisioni, si generano fazioni e inizia una guerra intestina che porterà alla distruzione globale...

      La guerra delle salamandre
    • Il mondo dello scrittore praghese affiora come una "autobiografia" dal vivo: Praga, la solitudine e gli adorati gatti, la fine del comunismo, tra birra, arte e filosofia.

      Paure totali
    • Cutting it short

      • 144pagine
      • 6 ore di lettura

      'As I crammed the cream horn voraciously into my mouth, at once I heard Francin's voice saying that no decent woman would eat a cream puff like that' In a quiet town where not much happens, Maryska, the flamboyant brewer's wife, stands out. She cuts her skirt short so that she can ride her bicycle, her golden hair flying out behind her. She butchers pigs. She drinks and eats with relish. And when the garrulous ranconteur Uncle Pepin comes to visit the locals are scandalized even further, in Bohumil Hrabal's affecting, exuberant portrayal of a small central European community between the wars. 'One of the greatest European prose writers' Philip Roth 'Hrabal combines good humour and hilarity with tenderness' Observer

      Cutting it short
    • Le rabbi païen

      • 217pagine
      • 8 ore di lettura

      " Aussi musicienne que Proust, par son sens des images et des suggestions continues(...) elle sait concentrer en quelques phrases le pervers et le ridicule d'un personnage ". J. M. de Montrémy La Croix " Cynthia Ozick peuple les rues de ses villes de survivants (...) ils ont perdu les racines de leur passé, parce qu'ils ont perdu la langue. Mais ils ne peuvent pas adhérer au présent. Ils ont émigré de la réalité. " Cécile Wajsbrot, Le Magazine Littéraire.

      Le rabbi païen