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Jacqueline Woodson

12. únor 1963

Fin da giovane, l'autrice trovò gioia e scopo nella scrittura, riempiendo quaderni, marciapiedi e persino scarpe con storie. L'iniziale incredulità accolse i suoi sforzi creativi, tuttavia, un momento cruciale in quinta elementare, quando un'insegnante elogiò il suo lavoro, solidificò il suo percorso. Questa validazione trasformò l'atto di raccontare storie da bugie infantili in una potente forma d'arte, che offriva indipendenza e riconoscimento. Il ricordo dell'incoraggiamento di quell'insegnante continua a ispirarla, ricordandole il profondo impatto che le parole possono avere e alimentando la sua dedizione alla creazione di narrazioni avvincenti.