I fuggitivi
- 192pagine
- 7 ore di lettura
Italian






Italian
Fuga da Venezia narra - con gusto, misura e ironia - le tappe di una vita al limite del picaresco, spericolata e avventurosa, divertente e appassionante ma anche irta, come ogni vera vita di difficoltà e problemi. La gioia, la felicità e la leggerezza della trama derivano dal modo in cui il protagonista - che è anche l'autore - affronta i momenti più difficili, scegliendo di non schierarsi quando prendere partito sembra di rigore, inscenando fughe quando fuggire è da tutti considerato da vigliacchi. Fuga da Venezia, dagli opposti schieramenti, dalla guerra e della meschinità della gente. Fuga dal parere dei più, dal buon senso della maggioranza, per una vita da moderno Candide che, ripercorsa oggi, mostra un imprevedibile bilancio: il progressivo affermarsi, contro ogni aspettativa, della verità, l'unica verità che conti e che spesso si cela nei candidi occhi di chi ha talvolta il coraggio di non scegliere, o sceglie di fuggire.
La vita di Carlo, fotografo italiano che vive a Londra, è improvvisamente sconvolta dalla comparsa di un vecchio amore, Gloria, attrice ormai sul viale del tramonto, che abbandonato il marito, lo <> per tre giorni in attesa di un uomo di cui è innamorata e con il quale dovrebbe fuggire. I tre giorni <> scorrono in un continuo incontro-scontro tra i due, in un altalena di sentimenti e di stati d'animo che creano un atmosfera intensa e coinvolgente: dall'esaltazione alla disperazione, dall'ansia all'incertezza, dal disprezzo all'amore.