Giorgio Forattini torna in libreria armato del suo proverbiale coraggio, del suo irrinunciabile amore per la verità e della sua inconfodibile tendenza allo sberleffo. E se l'unico modo per capire davvero il Belpaese fosse quello di riderci sopra?
un anno di politica a colori
Il più importante papato del Novecento raccontato da Forattini in diciotto anni di satira. Negli Anni '70, in Italia, la Chiesa si schierò violentemente contro il divorzio. Protagoni-sta dello scontro fu Paolo VI. Dalla fine degli Anni '70, la polemica si è spostata sul controllo delle nascite, l'aborto e il celibato ecclesiastico. Protagonista del nuovo scontro è stato Giovanni Paolo II. Ma papa Wojtyla è stato anche colui che ha contribuito in modo determinante al crollo del comunismo. Comunismo che, pur di far-lo tacere, non ha esitato a percorrere la via dell'assassinio politico. Papa Wojtyla si è anche dedicato con inten-sissimo impegno al pacifismo, all'ecumeni-smo e alla «propaganda fide», di cui sono te-stimonianza i suoi estenuanti viaggi in tutto il mondo. La presente raccolta di vignette va dal '78 al '95 ed è la caratterizzazione satirica di alcu-ni eventi di questo importante pontificato. Le vignette qui presentate sono apparse su «la Repubblica», «La Stampa», «L'Espresso» e «Panorama».
Delle oltre mille vignette che odisegnato sui comunisti, ne ho scelte duecentodieci che vanno dai primi accenni al compromesso storico di Berlinguer nel '73, allo scioglimento delle camere nel '94.In questi vent'anni nel comunismo è successo di tutto, compreso il suo autodissolvimento. Restano invece i comunisti, anche se con nome diverso.La presente raccolta è la "memoria satirica" delle vicissitudini del comunismo e dei comunisti in questi ultimi vent'anni.Le vignette qui presentate sono apparse su "La Repubblica", "La stampa", "Panorama" e "L'espresso".
