Una questione di famiglia
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"She was too restless to work or write. She thought of Richard, of her unmanageable desires and her unabateable ambitions...My life is in pieces, I am nothing, I have achieved nothing; yet I will, she thought." In the month of the 1918 Armistice a young woman, Hervey Russell, comes to London to seek her fortune. Inexperienced an poor, she has all the dreams of youth. Hervey is alone, her husband in the Air Force still, her baby son in Yorkshire. She plunges into the social and political ferment of London life with her friends T.S. and Philip, her slovenly neighbour Delia, and her lover, the American Jess Gage. This is the beginning of Hervey' story...
È un libro, un semplice libro antico. Ma custodisce un segreto. Un segreto che è stato scritto col sangue nel 1297, da innumerevoli scrivani coi capelli rossi e con gli occhi verdi, forse toccati dalla grazia divina, forse messaggeri del diavolo. Che è riapparso nel 1334, in una lettera vergata da un abate ormai troppo anziano per sopportare il peso di quel mistero. Che, nel corso del XVI secolo, ha illuminato la strada di un teologo, i sogni di un visionario e le parole di un genio. È un libro, un semplice libro antico. Ma sta per scatenare l'inferno. Perché quel libro è stato sottratto alla Biblioteca dei Morti, la sconfinata raccolta di volumi in cui è riportata la data di nascita e di morte di tutti gli uomini vissuti dall'VIII secolo in poi.