Un giovane con sogni politici segue il suo grande amore in Argentina, lottando contro la dittatura militare. Tornato in Italia, vive da giardiniere, condividendo la sua vita con un venditore di fiori africano. L'arrivo di Laila, una giovane prostituta, riaccende il suo passato e lo costringe a fare scelte cruciali per amore.
"Le storie di questo libro stanno nel perimetro di quattro cantoni: un'età giovane e stretta, di preludio al fuoco; una città flegrea e meridionale; la materia di qualche libro sacro; gli anni di madrevita operaia di uno che nacque in borghesia. Il possedimento minimo per un passante, è stato immenso per chi si è fermato. Esso rinchiude per attrazione un me narrato più che un io narrante, qualche tu femminile scalzo e ben piantato in terra, un noi promessa di frantumi. I pronomi sono frutti che maturano in stagioni diverse. Qui sono colti acerbi, prima che si carichino di succhi e di sé. Avvengono dei colpi fortunati, qualche salvataggio. Si sbatte a zonzo tra i limiti del campo, come biglia di flipper..." (Erri De Luca)