De hoofdpersoon van deze grootse en meeslepende roman is een van de opzienbarendste figuren uit de Zweedse geschiedenis, Lewi Pethrus. lewi was de oprichter van de Zweedse Pinkstergemeente en een van de grootste geestelijk leiders die Zweden en de wereld ooit hebben gekend. In zijn tijd was hij hoogst controversieel, maar tegenwoordig is hij vrijwel vergeten. Wie was hij, en hoe zag zijn zoektocht naar God eruit? Enquist beschrijft Lewi's reis - vol idealisme, macht en verraad - van de werkende jongeling die ervan droomt een volksschrijver te worden, tot een spritueel leider die zich zeer bewust is van zijn macht, en verstrikt raakt in een broedertwist van shakesperiaanse proporties. De reis van de voorganger is een blik op de twintigste eeuw door de lens van een spirituele beweging, die ook in Nederland enorme omvang heeft en wereldwijd zo'n 250 miljoen volgelingen kent.
Alternate cover edition can be found here. “Tu sei un sentimentale, amico mio, un San Francesco tra i poveri di Altona. Ma ricordati che sei un illuminista. Devi guardare lontano. Oggi, tu vedi solo gli esseri umani davanti a te, ma guarda oltre. Sei una delle menti più brillanti che conosca, e una grande missione ti attende… Potresti applicare le tue teorie nella realtà. Nella realtà.” È così che Johann Friedrich Struensee, giovane medico tedesco, idealista, impregnato di idee illuministe, taciturno e schivo, viene convinto ad accettare l’incarico di medico personale, e poi Primo Ministro, del re di Danimarca Cristiano VII, quel re diciottenne intelligente e sensibile, che scambia lettere con Voltaire, e che una mostruosa educazione conduce volutamente sull’orlo della follia, perché si perpetui il vuoto di potere di cui la Corte ha bisogno per mantenere il proprio. È il 1768: per quattro anni la Danimarca conosce una rivoluzione che anticipa, senza sangue, senza terrore, le conquiste della Rivoluzione francese di vent’anni dopo. Dalla libertà di pensiero, di stampa, di culto, alle più avanzate riforme sociali fino al progetto di eliminazione della servitù della gleba: in seicentotrentadue decreti Struensee, intellettuale ignaro dei giochi della politica, firma la propria rovina, aprendo la strada a quella reazione che Guldberg, pietista assillato dalla missione di salvare la Danimarca dal peccato, non farà che pilotare. Ma è innamorandosi della regina che Struensee decreta la propria condanna. Quella Caroline Mathilde, giunta smarrita quindicenne dalla corte inglese a Copenaghen come sposa del re, che diventa in poco tempo, con la scoperta della passione e dell’eros, una donna libera, viva, conscia del proprio potere e capace di usarlo con lucidità. Una rivoluzione che ha il suo momento magico nella breve felicità di una passione. I meccanismi del potere, il dilemma dell’intellettuale davanti all’azione, il “guardare lontano” senza più riuscire a “vedere vicino”, laicismo e fondamentalismo, la forza liberatoria dell’eros e l’ossessione della purezza, la luce della ragione e il suo lato oscuro, la follia e il desiderio: gli ingranaggi della storia riportano sempre in scena lo stesso dramma, ma nella danza della morte in cui sono trascinati i personaggi, resta sospeso nell’aria il suono di un flauto, la musica della libertà e dell’amore, l’ostinato sopravvivere delle idee che non si lasciano decapitare.
Venerdì 24 aprile 1992, Louise Åkerblom, titolare di un'agenzia immobiliare di Ystad, nel sud della Svezia, scompare senza lasciare traccia. Quello stesso giorno, dall'altra parte del globo, in Sudafrica, un gruppo di boeri fanatici decisi a fermare il processo di democratizzazione in atto, progetta un attentato contro uno degli uomini politici più in vista del paese. È il commissario Wallander a guidare le ricerche della donna, un caso complicato: Louise Åkerblom, attivo membro della chiesa metodista, è sposata felicemente con due bambine, è benvoluta e contenta del suo lavoro e non ci sono indizi che possano giustificare la sua scomparsa.
If you remember with pleasure those dark and gloomy Martin Beck mysteries by Maj Sjowall and Per Wahloo, you'll be glad to plunge into the first of Henning Mankell's Kurt Wallender mysteries to appear in English. Wallender's personal life can occasionally seem more depressing than even a provincial Swedish detective should be asked to bear, but his investigative skills are strictly first rate. And Mankell's story of the brutal murder of an elderly farm couple uncovers an unusual aspect of life in modern Sweden--a streak of fear and prejudice against the many newcomers from Africa, the Middle East and Eastern Europe who have sought asylum there.
Sulle coste svedesi, in un freddo mattino d'inverno, da un peschereccio che si fa strada tra la neve viene avvistato un gommone di salvataggio: a bordo ci sono due cadaveri. Le indagini portano l'ispettore Wallander a est: la polizia di Ystad ha le prove che i due uomini sono stati uccisi e che l'imbarcazione veniva dalla Lituania. Kurt Wallander parte per Riga: non passerà molto tempo prima che si renda conto di essere vittima di una cospirazione legata ai drammatici cambiamenti politici dei Paesi Baltici: la caduta dell'Unione Sovietica è ormai consegnata alla storia, ma in Lituania, ora stato sovrano, alcune forze di potere lavorano nell'ombra in accordo con la mafia russa.
Drie oude mannen worden op een afschuwelijke wijze het slachtoffer van bijna rituele moorden; tijdens het onderzoek doet inspecteur Wallander verrassende ontdekkingen.