Oltre trecento personaggi raccontano la storia infelice della loro vita e comunicano il proprio testamento spirituale: "The New Spoon River", pubblicato da Masters nove anni dopo la famosa "Spoon River Anthology", appare oggi un classico della poesia di ogni tempo e paese. La poesia dei morti di Spoon River è, in ultima analisi, un moderno poema dantesco, una "divina commedia" rivisitata attraverso lo sguardo e la voce non di una "persona" singola ma di un centinaio di "peccatori" anonimi che, con la pubblica confessione, si danno finalmente "il" nome che non era stato loro riconosciuto in vita.
Umberto Capra Ordine dei libri


- 2008
- 1997
Diario Beat
I sogni di una generazione che ha cambiato l'America e il mondo - Confessioni e peregrinazioni del poeta della trasgressione
- 347pagine
- 13 ore di lettura
Allen Ginsberg ha lasciato nei suoi diari una testimonianza di eccezionale interesse e suggestione. Scritti tra il 1952 e il 1962, anni dei primi fermenti che avrebbero poi inciso su un'intera generazione in Occidente, documentano il suo peregrinare in Messico e in California, in Europa e a New York, in India e lungo il Mediterraneo. Vi confluiscono esercitazioni di scrittura, esperienze di viaggi anche allucinogeni, poesie, abbozzi, disegni, riflessioni, descrizioni di sogni: quasi uno scrigno in cui vengono custoditi i frammenti che poi Ginsberg elaborerà nella poesia. Ritratto a mosaico di una generazione che ha cambiato l'America e l'Europa, vi si incontrano nella loro quotidiana attività personaggi come Kerouac e Burroughs, Corso e Orlovsky, Ferlinghetti e Cassady, tutti protagonisti di una stagione intellettuale irripetibile.