L'ultimo testimone
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Un triplice omicidio sconvolge la spensieratezza mondana di Miami Beach. I corpi di tre poliziotti vengono trovati senza vita, ammanettati ai volanti delle loro auto di servizio, con la gola tagliata e i volti orribilmente mutilati. Gli indizi fanno pensare a un'esecuzione collegata al mercato della droga, gestito da due potenti bande rivali. È questa la pista seguita dall'agente speciale Dominick Falconetti, incaricato di condurre le indagini. Gli Affari Interni, del resto, già da tempo tenevano sotto controllo gli agenti assassinati, sospettando che fossero coinvolti nel traffico di stupefacenti. La scomparsa di un pezzo da novanta della malavita organizzata rafforza in Dominick la convinzione che le vittime siano state uccise per aver visto e sentito troppo. Però, a mano a mano che affiorano nuovi collegamenti, il sostituto procuratore C.J. Townsend, con la quale Dominick ha una complicata relazione amorosa, comincia a domandarsi se il triplice delitto non abbia un diverso movente. Quasi tre anni prima, quegli agenti avevano omesso nei loro rapporti alcuni dettagli decisivi nell'arresto di William Bantling. Durante il processo, poi, la Townsend aveva accusato l'imputato del brutale assassinio di undici donne, tutte giovani e bellissime, alle quali aveva poi sadicamente asportato il cuore. Nel braccio della morte, Bantling continua a professarsi innocente. E ora C.J. Townsend inizia a temere di aver fatto condannare la persona sbagliata. Forse non è Bantling lo spietato Cupido, il serial killer così soprannominato per il suo modus operandi. Forse è stato incastrato, da qualcuno che è riuscito a ingannare anche C.J. sfruttando la sua ansia di vendetta per lo stupro subito quando era ancora una studentessa di legge a New York. Qualcuno che vuole impedire alla verità di venire a galla. E che è fermamente intenzionato a eliminare anche l'ultimo testimon
