Un racconto ricco di particolari inusuali, di una capitale al centro della Storia: Berlino è nota per le sue Kneipen, per i suoi cani, per la famosa faccia tosta dei berlinesi e naturalmente per il muro, che pero adesso non c'è più. L'amata città di Berlino è un tema caro a Monica Maron, che ha trascorso tutta la maggior parte della sua vita nell'attuale capitale tedesca all'Est e all'Ovest, dall'infanzia, durante la guerra, all'adolescenza, all'età adulta. Questo piccolo e poetico libro fa rivivere i tempi in cui i berlinesi dell'Est entravano per sfida nei ristoranti di lusso riservati agli stranieri o affrontavano le facce accigliate delle guardie di frontiera nel Tranenpalast, il Palazzo delle lacrime. Il testo è corredato da foto in bianco e nero di Jonas Maron, che raffigurano angoli sconosciuti della Berlino di oggi.
Monika Maron Ordine dei libri
3 giugno 1941
L'opera di Monika Maron si confronta profondamente con il passato, esplorando i pericoli della memoria e dell'isolamento. La sua prosa è scarna e cupa, pervasa dalla sensibilità e dalla disperazione dei suoi narratori. Attraverso la sua scrittura, crea ritratti acuti di individui che navigano in un mondo in continuo mutamento. La sua voce distintiva offre una potente lente attraverso cui esaminare la condizione umana.







- 2005