Chi sa quanto sia variabile il clima e quanto sia elastica la reazione culturale dell'uomo ai suoi mutamenti, sarà in grado di comprendere meglio il dibattito che si sta svolgendo in questi anni sul Riscaldamento globale. Gli uomini sono figli dell'Era glaciale: solo quando il freddo intenso dell'ultima glaciazione cominciò a stemperarsi, oltre 10 000 anni fa, iniziò la coltivazione, e con questa l'urbanizzazione e - in definitiva - l'inizio della storia. Può apparire paradossale, ma è stato il riscaldamento del clima a crearci. Nel corso di tutta la storia umana, d'altra parte, il clima non è certo rimasto stabile e i suoi effetti sulle culture sono stati enormi. Non si può prescindere dalle condizioni climatiche nello studio delle civiltà, dei popoli, delle guerre, delle migrazioni, delle carestie, delle religioni e persino dell'arte e della letteratura. Diventa sempre più chiaro che il clima della Terra è parte integrante e motore inconsapevole dello sviluppo storico, politico e culturale dell'uomo.
Wolfgang Behringer Ordine dei libri
17 luglio 1956







- 2013
- 2008
Un viaggio nella stregoneria attraverso il tempo e le culture. Perché si crede alle streghe? A quali paure e speranze danno corpo? Fra antropologia e storia, un itinerario attraverso il tempo e le culture per identificare i tratti comuni della stregoneria, della caccia alle streghe e della lotta alla superstizione