Lo sterminio nazista degli ebrei è visto perlopiù come evento senza precedentinella storia europea, fiammata insensata di barbarie nel cuore della nostraciviltà. In questo breve saggio, Enzo Traverso intende mostrare invece inquale misura l'Europa dell'Ottocento, l'Europa del capitalismo industriale,dell'imperialismo, del colonialismo, del darwinismo sociale, dell'eugenismo,sia stata in realtà il laboratorio del nazismo.
Enzo Traverso Ordine dei libri
Enzo Traverso è un importante storico e teorico contemporaneo il cui lavoro approfondisce la natura del totalitarismo, della violenza e delle complesse dinamiche intergruppo nei conflitti storici. Attinge a un ampio spettro di discipline, tra cui le scienze politiche e la sociologia, per analizzare le radici e le manifestazioni delle ideologie estremiste e il loro impatto sociale. La sua scrittura è caratterizzata da un approccio analitico penetrante, volto a comprendere gli aspetti più oscuri della storia moderna per illuminarne l'influenza duratura. I contributi di Traverso sono apprezzati per il loro rigore intellettuale e aiutano i lettori ad affrontare sfide fondamentali dei secoli XX e XXI.







- 2002
- 1994
Questo libro affronta il tema della questione ebraica in Germania secondo una prospettiva particolare, vale a dire da un lato l'integrazione della cultura ebraica in quella tedesca, e dall'altro il posto dell'olocausto nella cultura della Germania contemporanea. Per la prima parte il libro si presenta come l'esame dei principali intellettuali ebrei tedeschi, raggruppati secondo le note categorie di "paria" e "parvenu" elaborate da Hannah Arendt, la seconda è una lucida disamina dell'atteggiarsi della coscienza collettiva nelle due Germanie.