"L'Ultima Estate" è quella trascorsa dal Governatore di San Pietroburgo nella sua dimora di campagna, dove si è inutilmente rifugiato per proteggere sé e la sua famiglia. Siamo nel 1906, e il Governatore ha fatto chiudere l'Università in cui infuriano le proteste studentesche; inutilmente, perché l'uomo che sua moglie ha scelto per proteggerlo sta tramando alle sue spalle. Sotto le mentite spoglie di guardia del corpo c'è infatti un giovane cospiratore capace di conquistarsi fiducia, ammirazione, persino amore da parte dei membri della famiglia. In un crescendo di tensione, la tragedia matura dietro la trama sottile della corrispondenza tra i protagonisti, e al lettore non resta che ascoltarne le voci, entrando nelle pieghe dei loro pensieri della loro intimità.
Ricarda Huch Ordine dei libri
18 luglio 1864 – 17 novembre 1947
Ricarda Huch fu un'intellettuale tedesca pioniera la cui opera sfugge a una facile categorizzazione. Formatasi come storica e autrice di numerose opere sulla storia europea, eccelse anche in romanzi, poesie e opere teatrali. Huch possedeva una profonda comprensione della psicologia umana, che applicò magistralmente nei suoi romanzi storici e biografie psicologiche. La sua incrollabile posizione contro il regime nazista e il suo impegno per l'esilio interiore dimostrano un notevole coraggio intellettuale e una dedizione ai principi umanistici.







- 2017